Salve.
Spesso alle estremita dei cavi USB sono montate delle ferriti antidisturbo.
I segnali che passano nel cavo dovrebbero essere nell'ordine dei Mhz. Le ferriti in questo caso non "danneggiano" il segnale?
curiosità su ferriti
- organist
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- TomCapraro
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Re: curiosità su ferriti
Lo farebbero nel caso la ferrite venisse montata senza considerare la frequenza di portante.organist ha scritto:Salve.
Spesso alle estremita dei cavi USB sono montate delle ferriti antidisturbo.
I segnali che passano nel cavo dovrebbero essere nell'ordine dei Mhz. Le ferriti in questo caso non "danneggiano" il segnale?
Questo perchè ogni ferrite ha un proprio campo di lavoro, ovvero: accoppiare una resistenza al salire della frequenza, e lo possono fare over 100Khz, over 150Khz, over 10Mhz estendendosi anche a qualche Ghz.
Questo è un motivo per il quale alcuni hanno considerato deleterio inserire ferriti nel cavo, ovvio, avranno "sintonizzato" male il punto d'intervento in relazione del tipo di segnale/frequenza di lavoro.
Generalmente se il cavo prevede una ferrite (di fabbrica) questa sarà stata scelta in modo accurato.
Se vuoi farti una cultura completa:
http://www.fair-rite.com/wp-content/upl ... s-Corp.pdf
http://www.fair-rite.com/wp-content/upl ... -FINAL.pdf
http://www.fair-rite.com/wp-content/upl ... FINAL3.pdf
http://www.fair-rite.com/wp-content/upl ... 8/2007.pdf
http://www.fair-rite.com/wp-content/upl ... -Paper.pdf
saluti, Tom
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Re: curiosità su ferriti
Grazie
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Re: curiosità su ferriti
No, le ferriti non possono danneggiare il segnale perchè le ferriti filtrano i disturbi di modo comune, mentre il segnale è differenziale.
Cerco di spiegare il concetto: La ferrite funziona creando un'impedenza localizzata, che ostacola la circolazione di correnti di disturbo. Le correnti generano un campo magnetico intorno al cavo, la ferrite avendo una elevata permeabilità magnetica concentra il campo al suo interno come avverrebbe se il cavo fosse avvolto a formare una bobina. Si crea quindi un'induttanza concentrata. Queste correnti derivano da campi elettromagnetici che vengono raccolti dai conduttori del cavo che agiscono come antenne e vengono in genere raccolti nella stessa misura da tutti i conduttori del cavo, da cui la denominazione di modo comune. Vi è in altre parole una somma di correnti di verso concorde nel cavo che va a stimolare la ferrite.
Col segnale le cose vanno diversamente: il segnale ha di regola un conduttore di andata ed uno di ritorno, per ogni corrente che scorre in un verso in un conduttore ve ne è un'altra che scorre in verso opposto, da cui la denominazione di modo differenziale. La corrente "netta" del cavo risulta quindi nulla, e non vi è alcun campo magnetico risultante che vada a stimolare la ferrite, che quindi non fa assolutamente nulla al segnale.
Detto in soldoni, se no si dovrebbero scomodare le equazioni di Maxwell.
Cerco di spiegare il concetto: La ferrite funziona creando un'impedenza localizzata, che ostacola la circolazione di correnti di disturbo. Le correnti generano un campo magnetico intorno al cavo, la ferrite avendo una elevata permeabilità magnetica concentra il campo al suo interno come avverrebbe se il cavo fosse avvolto a formare una bobina. Si crea quindi un'induttanza concentrata. Queste correnti derivano da campi elettromagnetici che vengono raccolti dai conduttori del cavo che agiscono come antenne e vengono in genere raccolti nella stessa misura da tutti i conduttori del cavo, da cui la denominazione di modo comune. Vi è in altre parole una somma di correnti di verso concorde nel cavo che va a stimolare la ferrite.
Col segnale le cose vanno diversamente: il segnale ha di regola un conduttore di andata ed uno di ritorno, per ogni corrente che scorre in un verso in un conduttore ve ne è un'altra che scorre in verso opposto, da cui la denominazione di modo differenziale. La corrente "netta" del cavo risulta quindi nulla, e non vi è alcun campo magnetico risultante che vada a stimolare la ferrite, che quindi non fa assolutamente nulla al segnale.
Detto in soldoni, se no si dovrebbero scomodare le equazioni di Maxwell.
Nicola
- TomCapraro
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Re: curiosità su ferriti
Nicola, perfettamente d'accordo sulla seconda parte (perchè in realtà funzionano cosi...filtrano disturbi di modo comune)Auditor ha scritto:No, le ferriti non possono danneggiare il segnale perchè le ferriti filtrano i disturbi di modo comune, mentre il segnale è differenziale.
Per quanto concerne la prima parte ho avuto esperienze diverse.
Teoricamente le ferriti non dovrebbero interferire sui segnali differenziali, peccato che in parecchi casi l'inserimento della ferrite fa "sballare" l'impedenza del cavo.
Essendo cavi (digitali) su cui basano la loro impedenza caratteristica sulle perdite ad alta frequenza, va a finire che scaturisce un interferenza ipersimbolica (piccoli errori di zero crossing)
Con mio fratello alcuni collegamenti USB ci hanno fatto tribolare, e non ti nascondo che tenendo "distante" il punto d'intervento della ferrite (mai in corrispondenza della frequenza che dà ordine alle trame) si riusciva a farli andare.
Questo è il motivo per il quale non conviene mai attaccare una ferrite (presa a casaccio) su un cavo che trasporta segnali di clock, a maggior ragione se il cavo e lungo e se le ferriti sono più di una.
saluti, Tom
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Re: curiosità su ferriti
Le ferriti che si vedono sui cavi di alimentazione in vendita su ebay ( praticamente il sistema TNT ) servono??
ciao, Germano
- TomCapraro
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Re: curiosità su ferriti
Dovrebbero servire, quantomeno nel cavo alimentazione non esiste un problema legato al rigore dell'impedenza, quindi se la ferrite blocca la RFI non fa male.germachia ha scritto:Le ferriti che si vedono sui cavi di alimentazione in vendita su ebay ( praticamente il sistema TNT ) servono??
saluti, Tom
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Re: curiosità su ferriti
Alcune persone dicono di averle messe sui cavi di segnale e potenza, ottenendo risultati quasi sempre peggiorativi sul suono.
Mi è sembrato di capire che le ferriti lavorano comunque in un range di frequenza superiore a quelle audio, quindi, come è possibile che il suono si modifichi?
Semplice effetto di suggestione oppure esiste qualche spiegazione tecnica?
Mi è sembrato di capire che le ferriti lavorano comunque in un range di frequenza superiore a quelle audio, quindi, come è possibile che il suono si modifichi?
Semplice effetto di suggestione oppure esiste qualche spiegazione tecnica?
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Re: curiosità su ferriti
Le considerazioni fatte sono sensate se si da per scontato che il ricevitore non abbia l'ingresso filtrato adeguatamente e/o se stiamo usando i cavi in modo "eccentrico"?
- TomCapraro
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Re: curiosità su ferriti
Come specificato prima da Nicola, il suono in sè per sè non potrebbe/dovrebbe subire modifiche, tuttavia qualcosa (che scaturisce in modo indiretto) a livello di variazione impedenza può portare ad una modifica delle caratteristiche sonore.organist ha scritto:Alcune persone dicono di averle messe sui cavi di segnale e potenza, ottenendo risultati quasi sempre peggiorativi sul suono.
Mi è sembrato di capire che le ferriti lavorano comunque in un range di frequenza superiore a quelle audio, quindi, come è possibile che il suono si modifichi?
Semplice effetto di suggestione oppure esiste qualche spiegazione tecnica?
Se questo accade (è accaduto) nel dominio digitale (che poi in fondo è sempre analogico ) potrebbe accadere anche sui segnali di linea e/o di potenza.
saluti, Tom
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