A proposito: " 10 volte più reattivo" che vuol dire?
Ma a che frequenza poi?
Boh!
Non sono seri problemi lessicali: una persona che scrive questo vuol dire che ha seri problemi cognitivi.
CVD e prrrrrrr!
Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
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Niente insulti e parolacce. A quelle ci pensa già il Sig. Fabrizio Calabrese.
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Pre sempre Marel, Dac di T-Hifi, DSP Xilica - Località: Locarno, Svizzera
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Salve Monotube,monotube ha scritto: ↑03/08/2021, 12:41 Buongiorno Veleno,
potrei chiederti per quale motivo ritieni che un sistema di altoparlanti composto da sub più satelliti ( progettato da chiunque, si badi bene ) e filtrato ed equalizzato da un DCX ( o altro apparecchio similare ) possa avere caratteristiche " sorprendenti "?
In fin dei conti, il satellite copre quasi due decadi, per farlo necessita del conettino incollato e la risposta in frequenza è , per forza di cose, tendente all'orribile. Il motivo per cui i sistemi di altoparlanti sono composti da più altoparlanti è la consapevolezza che un singolo driver non può fare tutto o quasi tutto. L'accoppiata sub/satellite è stata sempre il primo passo dell'autocostruttore e la scelta del bicono è suggerita dalla volontà di risparmiare, altrimenti si usano i coassiali. Quindi, a mio modo di vedere, un sistema sub/satellite equalizzato ha un senso se ha un costo contenuto. Se costa 6000 euro, senza intermediari, senza spedizione, senza imballo, senza piedistalli, con gli altoparlanti attaccati con viti da legno, la cosa che trovo sorprendente è che ci sia stato qualcuno disposto a tirare fuori i soldi...
il prezzo di 6k per Nessie è discutibile solo da chi lo ha ascoltato, vagliato e magari acquistato. Io, come ho scritto, non ho ancora avuto la possibilità d ascoltarlo. Ho ricreato un “clone”. Pure io non amo gli E800, tant è che uno o due gli ho pure regalati a FC.
Ho optato per due Yamaha T5N solo perché potenti e venduti solo in blocco su eBay.uk
Poi speravo di venderne uno e far suonare il clone solo con L altro. No way! O watt a frotte o niente.
Io prediligo il sound PA, in tenera età frequentavo scantinati dove “i grandi” suonavano rock e derivati. Quel sound mi ha stregato. Ricrearlo è impossibile, il PA s avvicina alle mie esigenze. Comunque sti satelliti, il sub ed una valanga di watt a me piacciono. Ma sono solo mie sensazioni.
Detto ciò, non sono riuscito a capire sul forum chi abbia ascoltato l impianto Nessie e poi criticato, o semplicemente criticato a priori?
Bada bene, non sono né fan ne detrattore di FC.
Sono curioso, ascolto volentieri altri impianti.
Da bimbo ascoltavo su Scott e Pioneer, adolescente Harman Kardon e casse Pilot tedesche, da infelicemente sposato impiantone B&O (bello da vedere….), poi passato sulle Infinity amplificate con Rotel, poi sistema completo Rowen (sound ospedaliero ),
sostituito da biamplificazione Marel, Otl 50 ed Ha350 con casse autocostruite (con tweeter di Heil), poi passato alle khorn.
Ora diffusori di FC, che tuttora mi soddisfano. Il tutto alimentato da ampli e pre custom creati da Marel per il sottoscritto.
Mi farebbe piacere poter ascoltare i vostri impianti, COVID permettendo. Solo così, ritengo io, si riesce a valutare un progetto, tenendo sempre presente il gusto personale.
Scusa la lunga “impanata”
Ora mi sparo un poco di Nina Simone “live at Montreux “, bonne nuit à tout le monde
- mario061
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Quindi noi non dovremo permetterci di criticare qualcosa che no abbiamo ascoltato...
Allora neanche FC può permettesi di criticare ciò che non ha ascoltato, vagliato, e magari provato a casa propria in prima persona...
Ma guarda un pò... che strana forma di democrazia...
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Benvenuto nel forum, veleno.
Si mario, quello è un forum libero, liberissimo, ma con poca reciprocità.
Insomma se la pensi come il padrone è libero, sennò ban.
In ogni caso questi nessie si mangiano gli ampli.
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Gli impianti del sig. Fabrizio Calabrese possono anche piacere per come suonano. Sono le cose che scrive in rete che non vanno bene.
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"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
malgrado il sig. Fabrizio Calabrese dica di aver adottato delle soluzioni innovative per ottimizzare l'interfaccia tra ampli e diffusori.
nel caso dei due largabanda filtrati con passa alto a 135 Hz sarebbe stato sufficiente collegarli in serie (senza null'altro).
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
@veleno
Sempre a proposito di quello che scrive il sig. Fabrizio Calabrese:
il sub ha fatto un salto di mezzo metro: chissà quale SPL spaventosa avrà prodotto! Roba da "ritorno al futuro"
https://www.youtube.com/watch?v=R5paXeKX-W8
se il sub ha fatto un salto di mezzo metro significa che questa eventualità non era stata tenuta in conto in fase di progetto altrimenti avrebbe potuto disporre un numero pari di woofer contrapposti (come consigliato da PowerSoft per l'MForce e come fanno diversi costruttori a cominciare dalle vecchie AR9).
Ne segue anche che un E800 a ponte è sovradimensionato (a quanto dice il sig. Calabrese di un fattore diecimila). Anche un ampli da 2 watt in classe A sarebbe stato dieci volte più potente del necessario ma serebbe stato anche più fedele.
Anche l'eccessivo sovradimensionamento è un erore di progetto ((in questo caso almeno di un fattore mille).
Sempre a proposito di quello che scrive il sig. Fabrizio Calabrese:
il sub ha fatto un salto di mezzo metro: chissà quale SPL spaventosa avrà prodotto! Roba da "ritorno al futuro"
https://www.youtube.com/watch?v=R5paXeKX-W8
se il sub ha fatto un salto di mezzo metro significa che questa eventualità non era stata tenuta in conto in fase di progetto altrimenti avrebbe potuto disporre un numero pari di woofer contrapposti (come consigliato da PowerSoft per l'MForce e come fanno diversi costruttori a cominciare dalle vecchie AR9).
Ne segue anche che un E800 a ponte è sovradimensionato (a quanto dice il sig. Calabrese di un fattore diecimila). Anche un ampli da 2 watt in classe A sarebbe stato dieci volte più potente del necessario ma serebbe stato anche più fedele.
Anche l'eccessivo sovradimensionamento è un erore di progetto ((in questo caso almeno di un fattore mille).
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Non mi torna un semplice conto: con 2 watt di picco come fa a spostarsi una massa da 90kg?
Il lavoro svolto per alzare di 50 cm 90kg comporta un dispendio di energia di circa 440J che con soli 2 watt ci vogliono più di 3 minuti....
Come ha fatto a saltare?
La risposta potrebbe essere che il supremo continua a raccontare balle?
Il lavoro svolto per alzare di 50 cm 90kg comporta un dispendio di energia di circa 440J che con soli 2 watt ci vogliono più di 3 minuti....
Come ha fatto a saltare?
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Forse sul lago l'accelerazione di gravità vale 1/100 ?
- mario061
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Beh, Mario, considerato il peso di 90Kg, tralasciando l'attrito statico (facciamo che ha le ruote e che sono orientate nella direzione più favorevole) e che lo spostamentilo sia orizzontale ed è avvenuto con un colpo di basso, quindi in qualche centinaio di millisecondi, che il rendimento del diffusore sia, esageriamo, del 50%, quanta potenza istantanea serve per ottenere questo spostamento in così poco tempo di un corpo così pesante?
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