vorrei capire una cosa: se un processore tipo drc/dsp ha l' ingresso digitale per esempio dal lettore cd e poi un' uscita digitale per andare in un dac esterno, vuol dire che in teoria non ha il suo dac interno.
ma allora come fa a processare i suoni, solo manipolando gli zeri e gli uni ? chiedo perchè non ne ho idea.
DSP semplice ma funzionale
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rollo
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MarioBon
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Re: DSP semplice ma funzionale
Il DSP è un processore dedicato. il DRC è un dispositivo che fa una certa operazione. Il DRC può essere un dispositivo basato si DSP o può essere un software che gira su PC senza bisogno di un DSP. Quindi DRC e DSP sono cose diverse.
https://it.wikipedia.org/wiki/DSP
Il tempo che il DSP impiega per eseguire i calcoli introduce un ritardo tra ingresso e uscita (detto latenza).
il DSP riceve un segnale digitale in ingresso, lo processa (esegue delle operazoni matematiche) al suo interno e manda in uscita il segnale digitale elaborato.
Il segnale digitale non è una semplice sequenza di 0 e 1 ma è una sequenza di numeri che vanno da -32768 a 32767 (per segnali a 16 bit) espressi in forma binaria (sequenza di 0 e 1). Ciascuno di questi numeri è formato da 16 bit. La trasmissione di 16 bit si può fare:
- in serie
- in parallelo
se sono trasmessi in serie i 16 valori (0 o 1) arrivano al processore uno alla volta e vengono accumulati in un registro. Quando il sedicesimo valore è arrivato il numero viene letto e il registro liberato per ricevere il numero successivo. Le porte USB trasferiscono i dati in questo modo (infatti hanno 4 fili di cui solo 2 per il segnale).
se sono trasmessi in parallelo le 16 posizioni del registro di ingresso vengono caricate contemporaneamente, il contenuto viene letto e il registro liberato. Le porte parallele (cui si collegavano le stampanti) trasferiscono i dato in questo modo. All'interno di un PC i dati viaggiano su bus paralleli che trasferiscono numeri di 32 o 64 bit (cosituiti sa 32 o 64 fili).
La lettura in parallelo è molto più veloce della lettura in serie.
Lo stesso avviene se i bit sono 24 o 32 con la differenza che servono più fili (se in parallelo) o più tempo se in serie.
https://it.wikipedia.org/wiki/DSP
Il tempo che il DSP impiega per eseguire i calcoli introduce un ritardo tra ingresso e uscita (detto latenza).
il DSP riceve un segnale digitale in ingresso, lo processa (esegue delle operazoni matematiche) al suo interno e manda in uscita il segnale digitale elaborato.
Il segnale digitale non è una semplice sequenza di 0 e 1 ma è una sequenza di numeri che vanno da -32768 a 32767 (per segnali a 16 bit) espressi in forma binaria (sequenza di 0 e 1). Ciascuno di questi numeri è formato da 16 bit. La trasmissione di 16 bit si può fare:
- in serie
- in parallelo
se sono trasmessi in serie i 16 valori (0 o 1) arrivano al processore uno alla volta e vengono accumulati in un registro. Quando il sedicesimo valore è arrivato il numero viene letto e il registro liberato per ricevere il numero successivo. Le porte USB trasferiscono i dati in questo modo (infatti hanno 4 fili di cui solo 2 per il segnale).
se sono trasmessi in parallelo le 16 posizioni del registro di ingresso vengono caricate contemporaneamente, il contenuto viene letto e il registro liberato. Le porte parallele (cui si collegavano le stampanti) trasferiscono i dato in questo modo. All'interno di un PC i dati viaggiano su bus paralleli che trasferiscono numeri di 32 o 64 bit (cosituiti sa 32 o 64 fili).
La lettura in parallelo è molto più veloce della lettura in serie.
Lo stesso avviene se i bit sono 24 o 32 con la differenza che servono più fili (se in parallelo) o più tempo se in serie.
Mario Bon http://www.mariobon.com
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