Potenza resistenze crossover
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Potenza resistenze crossover
Salve. Stavo guardando alcuni progetti suggeriti dai costruttori di altoparlanto professionali. Al momento non ho intenzione di costruire qualcosa, ma li stavo guardando per semplice curiosità.
Notavo questo progetto: la utility box con woofer da 12, diffusore che, con gli altoparlanti che possiede, potrebbe avvicinarsi ai 1000 watt di potenza AES.
Soltanto che avevo qualche dubbio sul filtro passivo e sui valori di potenza dei resistori suggeriti da B&C speakers.
Non ho le competenze per calcolare la potenza dissipata da un resistore in un filtro crossover reale, ma al massimo posso fare una stima considerando il carico puramente resistivo. E in questo caso mi vengono valori (un valore in realtà) anche molto superiori a quelli indicati da B&C speakers. Anche di quasi un ordine di grandezza.
Ora, non credo che alla B&C speakers siano dei cioccolatai, avranno avuto le loro ragioni per indicare valori così bassi, però è anche vero che non è indicata la potenza del diffisore finito. Quanti watt sarà in grado di reggere col filtro indicato da B&C? Come muoversi per avere una stima?
https://bcspeakers.com/uploads/suggeste ... lity12.zip
Notavo questo progetto: la utility box con woofer da 12, diffusore che, con gli altoparlanti che possiede, potrebbe avvicinarsi ai 1000 watt di potenza AES.
Soltanto che avevo qualche dubbio sul filtro passivo e sui valori di potenza dei resistori suggeriti da B&C speakers.
Non ho le competenze per calcolare la potenza dissipata da un resistore in un filtro crossover reale, ma al massimo posso fare una stima considerando il carico puramente resistivo. E in questo caso mi vengono valori (un valore in realtà) anche molto superiori a quelli indicati da B&C speakers. Anche di quasi un ordine di grandezza.
Ora, non credo che alla B&C speakers siano dei cioccolatai, avranno avuto le loro ragioni per indicare valori così bassi, però è anche vero che non è indicata la potenza del diffisore finito. Quanti watt sarà in grado di reggere col filtro indicato da B&C? Come muoversi per avere una stima?
https://bcspeakers.com/uploads/suggeste ... lity12.zip
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Re: Potenza resistenze crossover
Ciao plutonio, nell’attesa di una risposta più specifica al tuo quesito, puoi leggere, cercando su Google l’argomento con titolo, potenza resistori su passa banda, su questo stesso forum.
- rollo
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Re: Potenza resistenze crossover
io non riesco ad aprire i link
comunque se il costruttore ha messo una potenza, questa si presume che vada bene
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- MarioBon
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Re: Potenza resistenze crossover
Un brano musicale presenta un fattore di cresta minimo pari a 3. Questo significa che solo il 22% della potenza continua viene dissipata sul carico (il diffusore acustico), Se il fatttore di cresta è più alto la potenza continua è minore.
Supponoamo poi che il filtro passa alto sia fissato a 2000 Hz (12 dB/ott Q=0.5)
considerata la distribuzione media della potenza dei segnali musicali per pop e rock
solo il 7% della potenza raggiunge il tweeter (se l'attenuazione è nulla)
Combinando le due informazione dobbiamo calcolare il 7% del 22% che diventa 1.54%
Quindi il tweeter dissipa 15 Watt per ogni 1000 Watt in ingresso.
A questo punto è facile capire che un resistere in serie al tweeter da 20 Watt sia sufficiente anche se deve dissipare il 100% della potenza disponibile.
Nel Kit citato le resistenze nel passa alto, nelle effettive condizioni d'uso, sono ampiamente sovradimensionate.
Supponoamo poi che il filtro passa alto sia fissato a 2000 Hz (12 dB/ott Q=0.5)
considerata la distribuzione media della potenza dei segnali musicali per pop e rock
solo il 7% della potenza raggiunge il tweeter (se l'attenuazione è nulla)
Combinando le due informazione dobbiamo calcolare il 7% del 22% che diventa 1.54%
Quindi il tweeter dissipa 15 Watt per ogni 1000 Watt in ingresso.
A questo punto è facile capire che un resistere in serie al tweeter da 20 Watt sia sufficiente anche se deve dissipare il 100% della potenza disponibile.
Nel Kit citato le resistenze nel passa alto, nelle effettive condizioni d'uso, sono ampiamente sovradimensionate.
Mario Bon http://www.mariobon.com
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Re: Potenza resistenze crossover
Non mi tornano i numeri.
Il taglio acustico è intorno ai 1400 Hz, anche se quello elettrico è intorno ai 2000 Hz per compensare la tipica risposta a panettone dei driver a compressione. Che tipo di distribuzione spettrale usi per arrivare a quelle percentuali? A me risulta una potenza vicina al 20%. Poi è corretto, per un diffusore con altoparlanti vicini a 1000 watt AES, dimensionare un filtro che, al massimo, regge quella potenza con segnali musicali? Allora non sto realizzando un diffusore da 1000 watt AES, ma da 1000 diviso 4 o 5.
Bisogna anche tenere presente che questi diffusori non vengono impiegati in condizioni sempre gentili. Nel mondo del pro audio si lavora (scorrettamente) anche con segnali fortemente clippati ed "equalizzazioni" fantasiose.
A naso non mi sembra un approccio molto sensato quello della B&C, che non a caso non specifica quale sarebbe la potenza del diffusore.
Un altro costruttore segue un approccio totalmente diverso:
https://lavocespeakers.com/wp-content/u ... ow-res.pdf
Da notare l'uso di resistenze corazzate da 50 o 60 watt anche per resistenze dal basso valore.
Chi dei due ha ragione?
Il taglio acustico è intorno ai 1400 Hz, anche se quello elettrico è intorno ai 2000 Hz per compensare la tipica risposta a panettone dei driver a compressione. Che tipo di distribuzione spettrale usi per arrivare a quelle percentuali? A me risulta una potenza vicina al 20%. Poi è corretto, per un diffusore con altoparlanti vicini a 1000 watt AES, dimensionare un filtro che, al massimo, regge quella potenza con segnali musicali? Allora non sto realizzando un diffusore da 1000 watt AES, ma da 1000 diviso 4 o 5.
Bisogna anche tenere presente che questi diffusori non vengono impiegati in condizioni sempre gentili. Nel mondo del pro audio si lavora (scorrettamente) anche con segnali fortemente clippati ed "equalizzazioni" fantasiose.
A naso non mi sembra un approccio molto sensato quello della B&C, che non a caso non specifica quale sarebbe la potenza del diffusore.
Un altro costruttore segue un approccio totalmente diverso:
https://lavocespeakers.com/wp-content/u ... ow-res.pdf
Da notare l'uso di resistenze corazzate da 50 o 60 watt anche per resistenze dal basso valore.
Chi dei due ha ragione?
- MarioBon
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Re: Potenza resistenze crossover
Per il computo della potenza dissipata da un altoparlante conta il taglio elettrico (quello che arriva ai morsetti dell'altoparlante).
Lo spettro medio dei programmi musicali che uso è questo:
è ottenuto mediando gli spettri calcolati da Guido Noselli (Outline) per la musica rock, pop e disco.
Praticamente ci sono +5 dB sulle basse (fino a 50 Hz) e una attenuazione sulle ultime ottave. Con taglio a 2000 Hz ,rispetto ad un rumore rosa piatto, questo stimolo applica una potenza elettrica 4.8 volte minore.
Se ne possono usare altri (per esempio con le ultime ottave non attenuate e/o una attenuazione sulle basse sotto 40 Hz).
Nulla vieta di usare, nei filtri, resistori con dissipazione maggiore.
Nei calcoli considero il fattore di cresta pari a 3 (minimo per un programma musicale)
la AES e la IEC calcolano la potenza sopportata con fattore di cresta pari a 2
La potenza continua si calcola con fattore di cresta pari a 1.414 (radice di 2 => sinusoidi).
Per un ampli in clipping il fattore di cresta vale 1 (onde quadre).
Più il fattore di cresta è basso, più la potenza continua è alta.
Più il fattore di cresta è alto, più la potenza continua è bassa.
La potenza di picco dipende solo dall'amplificatore.
Quello che si legge nei data sheet vale in assenza di clipping.
Se vuoi utilizzare l'altoparlante con ampli in clipping devi considerare il fattore di cresta pari a uno (come fossero onde quadre) e quindi la potenza che raggiunge l'altoparlante è pari al doppio della potenza continua dell'amplificatore (il che equivale a dimezzare la tenuta in potenza dell'altoparlante).
In sostanza se un driver a compressione è specificato per 80 Watt AES (ovvero 160 Watt continui, 320 di picco) in clipping va pilotato da un ampli da 80 Watt (che eroga 160 Watt in clipping). Si consiglia anche di accendere un cero alla Madonna.
Lavoce Italiana dichiara la potenza AES (stimo = rumore rosa, fattore di cresta =2, larghezza di banda una decade, applicato per 2 ore) con l'altoparlante in aria libera (condizione di massima dissipazione).
Con l'altoparlante caricato in una cassa Reflex o TEB la potenza dissipata sarà un po' più bassa (dipende da come è fatta la cassa e dalla sua coibentazione). Un woofer utilizzato con carico passa banda (chiuso sui due lati) dissipata meno potenza sul lungo periodo.
Lo spettro medio dei programmi musicali che uso è questo:
è ottenuto mediando gli spettri calcolati da Guido Noselli (Outline) per la musica rock, pop e disco.
Praticamente ci sono +5 dB sulle basse (fino a 50 Hz) e una attenuazione sulle ultime ottave. Con taglio a 2000 Hz ,rispetto ad un rumore rosa piatto, questo stimolo applica una potenza elettrica 4.8 volte minore.
Se ne possono usare altri (per esempio con le ultime ottave non attenuate e/o una attenuazione sulle basse sotto 40 Hz).
Nulla vieta di usare, nei filtri, resistori con dissipazione maggiore.
Nei calcoli considero il fattore di cresta pari a 3 (minimo per un programma musicale)
la AES e la IEC calcolano la potenza sopportata con fattore di cresta pari a 2
La potenza continua si calcola con fattore di cresta pari a 1.414 (radice di 2 => sinusoidi).
Per un ampli in clipping il fattore di cresta vale 1 (onde quadre).
Più il fattore di cresta è basso, più la potenza continua è alta.
Più il fattore di cresta è alto, più la potenza continua è bassa.
La potenza di picco dipende solo dall'amplificatore.
Quello che si legge nei data sheet vale in assenza di clipping.
Se vuoi utilizzare l'altoparlante con ampli in clipping devi considerare il fattore di cresta pari a uno (come fossero onde quadre) e quindi la potenza che raggiunge l'altoparlante è pari al doppio della potenza continua dell'amplificatore (il che equivale a dimezzare la tenuta in potenza dell'altoparlante).
In sostanza se un driver a compressione è specificato per 80 Watt AES (ovvero 160 Watt continui, 320 di picco) in clipping va pilotato da un ampli da 80 Watt (che eroga 160 Watt in clipping). Si consiglia anche di accendere un cero alla Madonna.
Lavoce Italiana dichiara la potenza AES (stimo = rumore rosa, fattore di cresta =2, larghezza di banda una decade, applicato per 2 ore) con l'altoparlante in aria libera (condizione di massima dissipazione).
Con l'altoparlante caricato in una cassa Reflex o TEB la potenza dissipata sarà un po' più bassa (dipende da come è fatta la cassa e dalla sua coibentazione). Un woofer utilizzato con carico passa banda (chiuso sui due lati) dissipata meno potenza sul lungo periodo.
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Re: Potenza resistenze crossover
Mario (admin), più che delle resistenze in serie al driver, non è che ci sia da preoccuparsi di più del dimensionamento della induttanza da 2,5mH in serie a woofer che da specifiche di progetto dovrebbe avere solo 0,4 Ohm?
Cit Fabrizio Calabrese da qui..... https://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=6077
Gli insulti sono -semplicemente- la risposta di chi ammette la propria inconsistenza, prima umana, poi culturale...
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- MarioBon
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Re: Potenza resistenze crossover
con una ferrire da 14 mm di diametro Zanatta realizza una bobina da 3 mH con 0.4 Ohm (filo da 12 decimi)
Si può fare anche in aria con filo da 16 decimi aumentando il raggio medio (me le facevo io a mano...)
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Mario Bon http://www.mariobon.com
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