REC Live di Arini e memorie elefantiache.

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(tranne i cavi)
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TomCapraro
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REC Live di Arini e memorie elefantiache.

#1 Messaggio da TomCapraro »

Questa debbo raccontarvela.

Alcune cose sfuggono soltanto dopo pochissimi secondi (pare circa 2 secondi) altre cose invece rimangono impresse per lungo periodo.

Sono trascorsi un paio d'anni dall'ultima partecipazione all'evento registrato a Palermo e ancora ricordo bene determinate peculiarità sonore relative alla timbrica/equilibrio del confronto diretto che ci fece ascoltare Marco Lincetto tra registrazione digitale diretta e nastro RtR diretto.

Alcuni preferirono il digitale, altri l'analogico.

Ma cosa notai al tempo come differenza ? ebbene: in analogico (bobina RtR) le sonorità risultarono leggerissimamente più calde sebbene mantenendo una grande trasparenza in entrambi i formati.

A questo punto cosa ho fatto, "sfacciatamente" (perchè mi piace sempre sperimentare e capirci bene in fondo) ho chiesto un favore a Lincetto, ossia: fornirmi l'acquisizione in digitale di un brano ("Amara terra mia") a sua volta riprodotto dal bobine.

Ho confrontato (all'ascolto) attentamente la versione derivata dal Master Analogico con quella in mio possesso (acquistato l'intero album nell'occasione) che deriva dal Master Digitale.

Sono risultate leggermente diverse (questo nonostante l'attento livellamento in ampiezza) ma ancor più sorprendente...risento la stessa differenza che ricordavo dal confronto immediato subito dopo la registrazione (c'era con noi il buon Antonio Lanfranca)
Si ripete quella caratteristica di maggior calore nella versione analogica.
Non è legato al "rumore di trascinamento del nastro" poichè questo NON si avverte per nulla, il brano nei "silenzi" è esente da fruscio e/o simile (eccellente stato di conservazione e taratura dell'apparecchio) suona semplicemente in un modo leggermente diverso.

Quando faccio prove/confronti utilizzo anche metodi affinchè non possa venire influenzato psicologicamente dal fatto che l'analogico suoni più caldo, quindi ABX alla mano e via!

Ecco i risultati del test ABX (che ho terminato pochi minuti fa).
Test ampiamente superato, quindi sento "per davvero" la differenza.

foo_abx 1.3.4 report
foobar2000 v1.3.14
2017/03/19 23:52:15

File A: F:\02 Amara terra mia - DIRETTA.wav
File B: F:\01 Amara Terra Mia - Ninni Arini - from analog.wav

23:52:15 : Test started.
23:53:22 : 01/01 50.0%
23:53:36 : 02/02 25.0%
23:53:54 : 03/03 12.5%
23:54:15 : 04/04 6.3%
23:54:38 : 05/05 3.1%
23:55:06 : 06/06 1.6%
23:55:23 : 07/07 0.8%
23:55:41 : 08/08 0.4%
23:55:56 : 09/09 0.2%
23:56:08 : 10/10 0.1%
23:56:15 : Test finished.

----------
Total: 10/10 (0.1%)


Ecco, terminata la "prima parte" a breve seguirà la seconda con delle misure per scovare la differenza che caratterizza questo interessante confronto.
saluti, Tom
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TomCapraro
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Re: REC Live di Arini e memorie elefantiache.

#2 Messaggio da TomCapraro »

Ecco qui le differenze.

Cambia qualcosina nella RiF.

Nella zona di maggiore sensibilità dell'orecchio la versione analogica flette di circa -1db (e questo già basterebbe) rafforzato anche dal fatto che nella zona delle fondamentali della voce la risposta si inverte e sovrasta leggermente quella digitale.
Un perfetto "connubio" per donare questa caratteristica di sonorità più calda.

Immagine

Immagine

Ho dato anche una sbirciata (anche se con la configurazione microfonica A-B vicina usata da Marco non ce n'era di bisogno) agli allineamenti dei canali.

I grafici di Lissajouss mostrano un leggero disallineamento tra canali nella versione analogica, molto esiguo, forse nemmeno notabile in registrazioni con maggior incidenza stereofonica.

Immagine

Immagine

Morale della favola: con tutto il rispetto per chi "intrinsecamente" preferisce l'uno o l'altro, le differenze possono anche esserci ma, nulla a che fare con la qualità che rimane molto elevata in entrambi, infatti se si applicasse un equalizzazione di compensazione i due files suonerebbero in modo indistinguibile, giusto perchè le alterazioni NON lineari rimangono impercettibili.

Ringrazio Marco Lincetto per avermi fornito il materiale necessario per effettuare l'esperimento.
saluti, Tom
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SM63
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Re: REC Live di Arini e memorie elefantiache.

#3 Messaggio da SM63 »

Interessante ...quello che volevo capire se i grafici sono riferiti a un segmento oppure l'andamento medio dell'intera traccia ?
Salvatore Micale
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TomCapraro
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Re: REC Live di Arini e memorie elefantiache.

#4 Messaggio da TomCapraro »

SM63 ha scritto:Interessante ...quello che volevo capire se i grafici sono riferiti a un segmento oppure l'andamento medio dell'intera traccia ?
Intera traccia con l'utilizzo del peak hold + smoothing 1/6 ottava.
Settaggio che trova sempre riscontri con gli ascolti.

P.s per ottenere maggior precisione ho ridotto al minimo l'allineamento oltre a renderli identici come dimensione.
saluti, Tom
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MarioBon
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Re: REC Live di Arini e memorie elefantiache.

#5 Messaggio da MarioBon »

TomCapraro ha scritto:Questa debbo raccontarvela.
Alcune cose sfuggono soltanto dopo pochissimi secondi (pare circa 2 secondi) altre cose invece rimangono impresse per lungo periodo.
.....
Sembra che l'apparato uditivo disponga di due buffer di memoria:
- il primo molto "corto" di circa 15 millisecondi
- il secondo di circa 2 secondi
il secondo viene riempito sequenzialmente con il contenuto del primo. Poi il buffer da due secondi viene "svuotato" per continuare il processo da qualche altra parte.
Mario Bon http://www.mariobon.com
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