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Re: Pugno di ferro in guanto di velluto

Inviato: 22/01/2025, 14:04
da Pippo Grasso
Ciao Svarione, hai ragione, diamo a Michele il tempo necessario. Comunque, tornando a noi, quella del microfono attaccato al naso, che hai scritto in un altro argomento, è indimenticabile.

Re: Pugno di ferro in guanto di velluto

Inviato: 22/01/2025, 19:14
da Svarione
Un buon inizio è quella di non prendersi troppo sul serio.

Trattasi di un gioco.

Ci si può divertire a vederlo funzionare, oppure a vederlo e basta, ma anche a farselo, o semplicemente ad ascoltarlo.

Peccato che i dealer non sono felici se non esci comprando qualcosa, una volta c’era il disco, oggi credo manco quello.

Il disco del contentino.

Talvolta lo si comperava per sentirlo sul proprio impianto e inevitabilmente il confronto era impietoso.

E allora la settimana dopo si tornava per comperare qualcosa che a nostro parere e delle riviste doveva suonare meglio.

Era così, si voleva spendere il meno possibile

Ma poi si scoprivano i fruscii, i soffi,poi i ronzii.. erano bei momenti.

La mia generazione iniziò così, ore e ore a leggere e poi in fiera….e finalmente il momento dell’acquisto.

Non rimpiango uno e dico uno di quei prodotti, rimpiango invece le emozioni che mi hanno dato.

Re: Pugno di ferro in guanto di velluto

Inviato: 22/01/2025, 21:46
da michelez
Quante risposte! Vado con ordine:
MarioBon ha scritto: 21/01/2025, 10:55 Potresti fare questa prova:
mentre suona una musica con un buon contenuto di bassi, vai in giro per la stanza e soffermati in quei punti dove le basse frequenze si percepiscono più forti.
Il passo successivo è spostare le casse in modo che le basse frequenze risultino udibili nel punto di ascolto.
Se non si ottengono i risultati desiderati si può inserire un DRC (anche tipo AntiMode 2.0,o KRK ERGO, RoomPerfect o altro).
Qualche prova posso farla, putroppo solo spostamenti laterali o di orientamento, non riesco a spostarli verso il centro della sala.

Come DRC ho il minidsp SHD con Dirac, che ho disattivato con le KEF perche' riempivano per bene la stanza.
Provero' a riattivarlo e a rifare la taratura il prossimo week end.

mario061 ha scritto: 21/01/2025, 11:27 Se non l'hai già fatto, ascolta anche qualche diffusore ATC dal prezzo adeguato al tuo budget.
Poi vabè, ci sono talmente tanti marchi e modelli di diffusori in giro, e i gusti degli appassionati spesso sono talmente diversi, che dare consigli è impossibile...
Mi informo sui rivenditori ATC per un test. Anche spendor, con la serie classic, e' forse sulla stessa linea d'onda.
Questo genere di diffusori e' meno sexy delle linee attuali ma a me piacciono molto.

Pippo Grasso ha scritto: 21/01/2025, 14:13 Ciao Michele, sarebbe interessante sapere, perché hai eliminato i sub. A volte, quando questo componente è ben integrato nell’impianto, può rappresentare una soluzione. Uno dei motivi, consiste nell’affidargli il compito di pugno di ferro.
L'ho eliminato perche' con le Kef R11 meta non era piu' necessario. L'impatto era sufficiente e la resa a volumi un po' piu' alti c'era. Anche un po' per semplificare l'impianto.
L'integrazione del sub era fatta con l'aiuto del minidsp SHD (Xover e dirac).

Svarione grazie per il divertente e nostalgico contributo :D


Come potete immaginare mi piacerebbe avere piu' tempo da dedicare a questa passione e avere soprattutto qualche rivenditore fornito entro i 200km per fare parecchi ascolti.
Tempo fa, a Bolzano, sapevo di un club "amici dell'hifi' o qualcosa di simile, dove alcuni appassionati si ritrovavano con le loro apparecchiature per fare confronti, ascolti e condividere la passione ma non riesco piu' a trovarlo. Avete forse quache notizia?

Pero' ora ho un po' di materiale su cui riflettere e qualche prova da fare.

Grazie!

Re: Pugno di ferro in guanto di velluto

Inviato: 23/01/2025, 10:59
da Pippo Grasso
Ciao, Michele. In provincia di Udine, c’è. Audiomax di Massimo Masotti. Se ho capito bene, tratta. ATC è molto altro.
https://www.audiomaxitalia.com/

Re: Pugno di ferro in guanto di velluto

Inviato: 23/01/2025, 14:08
da MarioBon
michelez ha scritto: 22/01/2025, 21:46 Quante risposte! Vado con ordine:
MarioBon ha scritto: 21/01/2025, 10:55 Potresti fare questa prova:
mentre suona una musica con un buon contenuto di bassi, vai in giro per la stanza e soffermati in quei punti dove le basse frequenze si percepiscono più forti.
Il passo successivo è spostare le casse in modo che le basse frequenze risultino udibili nel punto di ascolto.
Se non si ottengono i risultati desiderati si può inserire un DRC (anche tipo AntiMode 2.0,o KRK ERGO, RoomPerfect o altro).
Qualche prova posso farla, putroppo solo spostamenti laterali o di orientamento, non riesco a spostarli verso il centro della sala.

Come DRC ho il minidsp SHD con Dirac, che ho disattivato con le KEF perche' riempivano per bene la stanza.
Provero' a riattivarlo e a rifare la taratura il prossimo week end.
...
non intendevo spostare le casse ma di spostarti te intorno per la stanza e ascoltare dove le basse frequenza si sentono di più. Se hai Dirac usalo.

Re: Pugno di ferro in guanto di velluto

Inviato: 04/03/2025, 16:39
da michelez
Ciao a tutti,
dall’ultima volta che ho scritto è passato un po’ di tempo e ho potuto fare con calma qualche test.

Il primo è stato di attivare il dirac con l’MA5300.
Risultato, il suono era piu’ equilibrato ma ancora fiacco alzando il volume.

Ho deciso quindi di provare a cambiare l’integrato prendendo qualcosa di superiore.

Con il nuovo integrato è migliorato ma è con dirac attivo che è migliorato parecchio.

Le sonetto VIII che pensavo fossero fiacche in basso in realtà hanno parecchio da dire anche come impatto ed estensione.
Non è più necessario ricorrere al sub e adesso se voglio alzare il volume lo faccio con piacere.

Re: Pugno di ferro in guanto di velluto

Inviato: 04/03/2025, 19:27
da mario061
L'importante è che sei riuscito a risolvere e ora sei soddisfatto, perchè passare le giornate davanti all'impianto provando dischi diversi e pensando a come e se sia possibile migliorare perchè manca qualcosa, non mi pare il massimo della vita. ;)

P.S.
MA5300 è quello senza trasformatori in uscita? Se è quello è uno dei pochi McIntosch che ho avuto la possibilità di ascoltare non alle fiere ma a casa di un conoscente (tanto per cambiare con un paio di Sonus Faber...).