Audio_Italia

MauroPrevitero ha scritto:Da parte mia invece.....(cfr).........L'unico "neo" è che i vinili purtroppo costano parecchio... la collezione sarà lenta e ponderata!

Appunto.
Difficile la reperibilità, mercatini quando capita, internet (con tutti i rischi del caso) e costi.
Se si ha una "viniloteca" degna di questo nome, va bene, altrimenti cominciare da capo.....


Sayonara

Io li trovo alla Mediaworld... hanno tanta scelta a prezzi tutto sommato giusti...

Poi, da qualche parte, bisognerà pur iniziare... aiuto!!!

il bello dei dischi in vinile è proprio questo, ponderi con attenzione ogni acquisto ed alla fine te lo godi anche di più, imho.

È vero... in particolare a me piacerebbe andare più sui "classici" (Amy Winehouse, Bob Dylan, David Gilmour ad esempio), procurandomi uno o due pezzi massimo per ognuno di loro e lasciare alla liquida le discografie intere di altri artisti...

Mauro, hai proprio ragione...
Quando io dicevo, già alcuni anni fa, che anche con un giradischi base, se ben tarato e costruito con cura, si può ascoltare il vinile con grande soddisfazione, mi prendevano per matto!
Ma le esperienze fatte in questi ultimi tempi, mi dicono che.. C'ABBIAMO RAGIONE!
Il suono del vinile è storia a sè rispetto al digitale, e già una testina come la AT95, ben tarata e dimata, su una base anche di un vecchio Technics a trazione diretta, suona che è una meraviglia in confronto a qualsiasi sorgente digitale.
E' proprio l'impostazione del suono che è diversa, c'è poco da fare...
Goditi il tuo nuovo acquisto e prova a cercare anche dischi usati nei vari mercatini che ormai proliferano in tutte le città d'Italia!

Poi se ti viene la mani dell'upgrade, allora sei rovinato... tra basi, bracci, testine e prephono si rischia di entrare in un vortice di cambi, prove e controprove a non finire.... la cosa bella è che col giradischi, nel 90% dei casi, ogni singolo step migiorativo si sente a dispetto del digitale dove, per delle sfumature quasi inesistenti, devi spendere una fortuna.

Ciao, Max

Ciao Max, grazie per il tuo contributo!

In realtà ho scelto questo giravinile in particolare proprio perché non si presta a cambiamenti e/o migliorie di sorta, fatta eccezione la puntina, che ogni tanto andrà cambiata, e anche qui si trova l'originale (la AT3600L) a meno di 20 euro... tutto il resto, braccio, testina eccetera è "fisso"... un motivo in più per evitare salassi in fine tuning!!! Metto il disco e via, si ascolta... ed è proprio vero che l'impostazione è totalmente differente rispetto al digitale... si sente fin da subito.

Al limite potrei cambiare tappetino e metterne ad esempio uno in sughero... più di questo non si può fare con un prodotto come il mio... e non è manco detto che una manovra di questo genere porti a qualche tipo di vantaggio...