Alla fine entrambe fanno dei "danni"

Infatti credo che sia riduttivo parlare solo di udito!MarioBon ha scritto:sia per il "quanto" che per i "quali" c'è una complicazione in più: l'esperienza di ascolto.Auditor ha scritto:....
Per cui, appunto, ho la sensazione che la scienza ancora non abbia sviscerato a dovere questo punto, cioè quali sono gli aspetti a cui l'udito è più sensibile e quanto sensibile è.
È un discorso che avevo affrontato chiamando in causa un rec live.Felix ha scritto:Ci aggiungo anche estetica e gusto.
Sentivo proprio ieri una recente (2016) Passione secondo San Giovanni diretta da Peter Dijkstra. Andatevi a sentire gli sample... Sembra abbiano usato due microfoni a 30 metri dall'ensemble. Per alcuni questa potrebbe essere giudicata una pessima registrazione (zero tridimensionalità) ma altri potrebbero riconoscere l'esatto risultato che un ascoltatore ascolta in platea... Come possiamo dire se è una buona o cattiva registrazione?
Questo é appunto molto interessante perche richiama la "filologia dell'ascolto".Felix ha scritto:Ci aggiungo anche estetica e gusto.
Sentivo proprio ieri una recente (2016) Passione secondo San Giovanni diretta da Peter Dijkstra. Andatevi a sentire gli sample... Sembra abbiano usato due microfoni a 30 metri dall'ensemble. Per alcuni questa potrebbe essere giudicata una pessima registrazione (zero tridimensionalità) ma altri potrebbero riconoscere l'esatto risultato che un ascoltatore ascolta in platea... Come possiamo dire se è una buona o cattiva registrazione?
Io ho sentito tutto il disco su Tidal ma qui c'è la versione "masterizzata per iTunes" https://itunes.apple.com/it/album/j-s-b ... 1073725597 sufficiente per farsi un'idea...TomCapraro ha scritto:È un discorso che avevo affrontato chiamando in causa un rec live.Felix ha scritto:Ci aggiungo anche estetica e gusto.
Sentivo proprio ieri una recente (2016) Passione secondo San Giovanni diretta da Peter Dijkstra. Andatevi a sentire gli sample... Sembra abbiano usato due microfoni a 30 metri dall'ensemble. Per alcuni questa potrebbe essere giudicata una pessima registrazione (zero tridimensionalità) ma altri potrebbero riconoscere l'esatto risultato che un ascoltatore ascolta in platea... Come possiamo dire se è una buona o cattiva registrazione?
È cosi, se non si conosce l'evento (o come dovrebbe suonare uno strumento) l'interpretazione assume un carattere di fantasticheria, quindi dipendente dalla propria personale elaborazione.
P.s da dove si scaricano i sampler di cui parli?:)
Pensavo si trattasse di un altra versione, questo splendido disco ce l'ho! (Concerto Köln & Peter Dijkstra)Felix ha scritto:Io ho sentito tutto il disco su Tidal ma qui c'è la versione "masterizzata per iTunes" https://itunes.apple.com/it/album/j-s-b ... 1073725597 sufficiente per farsi un'idea...
Esatto. Facendo una carrellata di Passioni mi ci sono imbattuto e ho dovuto alzare non poco il volume. Prova se riesci a confrontarlo con l'ultima San Giovanni di Kuijken con il Collegium Vocale Gent. Sono proprio due tecniche diverse di registrazione.TomCapraro ha scritto:Pensavo si trattasse di un altra versione, questo splendido disco ce l'ho! (Concerto Köln & Peter Dijkstra)Felix ha scritto:Io ho sentito tutto il disco su Tidal ma qui c'è la versione "masterizzata per iTunes" https://itunes.apple.com/it/album/j-s-b ... 1073725597 sufficiente per farsi un'idea...
E' un disco che ascolto molto spesso, da me (al volume "giusto") si assiste ad una riproduzione incredibilmente realistica e coinvolgente.
Mi fa piacere che in questo forum ci sia gente musicalmente "buongustaia"
Visitano il forum: Bing [Bot], Google Adsense [Bot] e 3 ospiti