Per riprodurre un segnale a basso livello, quindi renderlo udibile, serve incontrovertibilmente un impianto ad alta (ma direi anche altissima) dinamica.
Se una differenza tra vari formati "saltasse palesemente all'orecchio" in condizioni di ascolto normale...beh...allora c'è il "trucco".
Qui potete osservare un segnale a basso livello che parte dal master a 24/96khz e poi scalato, prima in formato CD (al netto del dither in modo che si possa osservare meglio la forma d'onda) e successivamente da CD a MP3 320kb/sec.
Questa è la forma d'onda originale del brano in versione MASTER.

Questo il corrispettivo CD

Questo l'MP3 a 320kb/sec

A questo c'è da aggiungere soltanto una cosa, che dipende dall'apparecchio (sorgente) con cui andiamo a riprodurre le varie risoluzioni: la qualità del filtro digitale implementato, visto che il formato CD può riservare qualche brutta sorpresa alle alte-altissime frequenze per via di eventuali alterazioni e rotazioni di fase causate dall'elevata ripidità del taglio.