Diffusori planari e DRC

ho questo problema...questa è la soluzione
DRC, equalizzazione attiva e passiva
Rispondi
Messaggio
Autore
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 10552
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Diffusori planari e DRC

#211 Messaggio da MarioBon »

Bluenote ha scritto:Sto ascoltando da quasi un mese l'impianto con i nuovi diffusori e devo dire che sono soddisfattissimo.
Ho una curiosita'.
Attualmente ho il taglio sul crossover impostato a 120hz, ma ho notato che i sub possono salire ancora di più.
Secondo voi fino a che frequenza e' possibile tagliare per mantenere un giusto equilibrio tra sub e satelliti e non perdere quell'incredibile dettaglio che i pannelli Sound Lab hanno anche nella sezione medio-bassa ?

Mario Bon nella sua perfetta procedura illustrata qualche pagina addietro parlava di "la frequenza di taglio può essere alzata finchè la posizione del sub woofer non è identificabile tale frequenza è tanto più alta quanto più il filtro passa basso è pendente ma deve rimanere ben inferiore a 500 Hz".
In parole povere significa che non devo sentire una voce maschile o una Jeanne Lee provenire dal pavimento ? :mrgreen:
Esatto: significa che non ti devi accorgere della presenza fisica del sub-woofer.
L'orecchio usa, per la localizzazione, la parte di spettro che eccede i 500 Hz quindi più tale banda è attenuata e più si può spostare in alto il taglio del sub. Diciamo che non consiglierei di andare oltre 120-150 Hz (con un filtro passa basso del 4° ordine).
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7916
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Diffusori planari e DRC

#212 Messaggio da TomCapraro »

MarioBon ha scritto:Diciamo che non consiglierei di andare oltre 120-150 Hz (con un filtro passa basso del 4° ordine).
Secondo le mie (vecchie) esperienze concordo totalmente.
saluti, Tom
Avatar utente
TeoMarini
Messaggi: 1062
Iscritto il: 25/01/2017, 17:16
Località: Roma

Re: Diffusori planari e DRC

#213 Messaggio da TeoMarini »

Bluenote ha scritto:Sto ascoltando da quasi un mese l'impianto con i nuovi diffusori e devo dire che sono soddisfattissimo.
Ho una curiosita'.
Attualmente ho il taglio sul crossover impostato a 120hz, ma ho notato che i sub possono salire ancora di più.
Secondo voi fino a che frequenza e' possibile tagliare per mantenere un giusto equilibrio tra sub e satelliti e non perdere quell'incredibile dettaglio che i pannelli Sound Lab hanno anche nella sezione medio-bassa ?

Mario Bon nella sua perfetta procedura illustrata qualche pagina addietro parlava di "la frequenza di taglio può essere alzata finchè la posizione del sub woofer non è identificabile tale frequenza è tanto più alta quanto più il filtro passa basso è pendente ma deve rimanere ben inferiore a 500 Hz".
In parole povere significa che non devo sentire una voce maschile o una Jeanne Lee provenire dal pavimento ? :mrgreen:
Permettetemi di dire la mia su subwoofer e woofer.
Secondo me sono due tipi diversi di diffusori, con compiti diversi.
Il “woofer”, a prescindere dalle considerazioni (che condivido appieno) di Mario e di Tom, dovrebbe essere quel tipo di trasduttore che ha il compito di emettere le frequenze più gravi e collegarsi con un mid-range e quindi, compatibilmente con le leggi della “piston band”, emettere frequenze fino a 500 e più Hz.
Il “sub-woofer”, invece, dovrebbe avere una funzione complementare a quella del woofer ed emettere la prima ottava/ottava e ½ (da 20 fino a 40-60 Hz) e non di più, in maniera da estendere in basso la risposta in frequenza del sistema (importantissimo quando si ascolta, ad esempio, un organo) e sollevare il woofer dal gravoso compito di emettere le frequenze più basse (con sensibile riduzione della distorsione armonica e di intermodulazione).
IMHO :)
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.

Proverbio Arabo
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 10552
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Diffusori planari e DRC

#214 Messaggio da MarioBon »

Premetto che ragiono pensando ad un sistema non troppo invasivo per un soggiorno domestico.

Consideriamo un sub che produce 110 dB a 40 Hz a un metro tagliato a 60 Hz. Prendiamo un buon 15" com Xmax=13 mm (o anche più di uno...). Lo spostamento volumetrico è 850x13=11050 centimetri quadri per millimetro (1.1 litri). In linea di massima il medio basso a 80 Hz dovrà avere uno spostamento volumetrico di 3102 centimetri quadri per millimetro che si ottengono, per esempio, con un 10" (sd=330) con Xmax= 9.4 mm di spostamento. Più che un medio basso è un woofer bello tosto.
Spostiamo il taglio una ottava sopra a 120 Hz. Il woofer è sempre lo stesso ma al medio basso basta uno spostamento volumetrico di 775.5 centimetri quadri per millimetro ovvero potrebbe essere un 8" (SD=220) con spostamento Xmax di 3.5 mm.
Esistono woofer da 8" con spostamento fino a Xmax=9 ma anche un 8" con Xmax=6mm, nelle condizioni richieste, utilizzarebbe poco più della metà dello spostamento lineare disponibile producendo quindi tassi di distorione contenuti e potendo anche essere tagliato verso 600-700Hz rimanendo ancora in regime di "Pistone rigido".
Quindi il sistema potrebbe avere 4 vie con tagli a 120, 500, 2500Hz (woofer 15", medio-basso 8", medio da 5", tweeter 1")
La lunghezza d'onda a 120 Hz vale 2.8 metri e, con il sub in mezzo ed i satelliti a 2.5-3 metri di distanza tra loro, sarebbero ancora abbastanza "vicini" per non dare problemi. Per fare le cose ancor meglio si fanno due sub e si mettono vicini ai satelliti.
Quindi quello che dice Teo è assolutamente vero ma costringe il "medio-basso" ad un lavoro abbastanza stressante che può portarlo ai limiti delle sue capacità. Spostando il taglio più avanti si può guadagnare in qualità e rendere la realizzazione più semplice e meno complicata per un cross-over passivo.
Comunque anche se si taglia e si equalizza elettronicamente i limiti di massima SPL degli altoparlanti restano quelli che sono (e dipendono dalle frequenze di cross-over scelte).

P.S. nulla vieta di usare come medio basso un woofer da 12" o più woofer da 10" al costo però dell'aumento delle dimensioni della sorgente (e di tutto il sistema).
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
Avatar utente
Bluenote
Messaggi: 1066
Iscritto il: 04/12/2016, 18:15

Re: Diffusori planari e DRC

#215 Messaggio da Bluenote »

Ciao Mario,
vedo che nel catalogo Opera non ci sono subwoofer. Come mai non ne hai progettato uno ?
Cosa consiglieresti al posto dei miei Bkelec ?
Ciao
Maurizio
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 10552
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Diffusori planari e DRC

#216 Messaggio da MarioBon »

Il motivo è semplice: ce ne sono già tantissimi e la richiesta non è molta.
A me sono sempre piaciuti gli Audio-Pro (li trovi usati) tipo il B4-200
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... _200_a.jpg
ma è un po' ingombrante. In compenso ne basta uno
Una delle cose più imporanti nei sub è il mobile quindi scegli un sub con un mobile bello robusto.
Comunque oggi si trova facilmente tutto quello che serve per costruirseli anche da soli.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
Avatar utente
Bluenote
Messaggi: 1066
Iscritto il: 04/12/2016, 18:15

Re: Diffusori planari e DRC

#217 Messaggio da Bluenote »

Grazie Mario, vedo che e' molto difficile trovare questo sub usato e soprattutto in perfette condizioni.
Tu preferisci il bass reflex alla sospensione pneumatica ?
Molti preferiscono usare sub con quest'ultimo caricamento, trovandoli piu' attinenti alla musica.
Io comunque li uso anche in ambito home-theatre.

Mi piace molto questo, comunque di provenienza commerciale:

https://svsound.it/subwoofer/svs-sb-sea ... b4000.html

Senza entrare nei particolari, per ovvi motivi di correttezza, come ti sembra il woofer adottato ?
Grazie al DRC, potrei usarne anche uno solo di questi, magari posizionandolo in uno degli angoli ?
Ciao
Maurizio
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 10552
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Diffusori planari e DRC

#218 Messaggio da MarioBon »

Un sub si può dare in reflex o in sospensione pneumatica. Il reflex, sotto la frequenza di accordo è praticamente un dipolo qundi deve essere accordato "molto basso" per fare un sub e questo comporta qualche problema pratico. La sospensione pneumatica è molto più semplice da eqializzare e consente di contenere maggiormente le dimensioni.
Il sub B4-200 si chiama così perchè ha 4 woofer in 200 litri (quindi piccolo non è). Oggi i woofer più cattivi hanno fino a 70 mm di spostamento picco-picco e tengono migliaia di Watt e possono funzionare in poche decine di litri.
Quello che hai scelto mi sembra di questo ultimo tipo

Bobina da 3 pollici (75mm) con 8 strati di filo piatto in alluminio (quindi BL alto) spostamento di 52mm (75 mm meccanico), 1200Watt (+30.8 dB) anche facesse solo 80 dB con un watt arriverebbe a 110 dB.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
Avatar utente
Bluenote
Messaggi: 1066
Iscritto il: 04/12/2016, 18:15

Re: Diffusori planari e DRC

#219 Messaggio da Bluenote »

Oggi mi sto divertendo a cambiare l'amplificazione nell'impianto.
Ho inserito un finale pro Yamaha P7000 al posto del Burmester 911mk3.
Mi hanno detto che e' un classe D, mentre il P3500s, meno potente, ma che ho venduto purtroppo, e' un classe AB.
Ho creato subito un filtro drc, senza alcuna difficolta', rivelatosi poi ottimo, che ha permesso al giapponese di avvicinarsi al tedesco in termini di qualita' sonora.
Ovviamente senza Drc, questo e' impossibile perche' il confronto e' impietoso. :o
Dove il pro vince e' ovviamente la potenza.
I suoi 700watt contro i credo 150watt su 8ohm del Burmester si fanno sentire e fanno decollare le Sound Lab.
Saro' costretto a prendere un altro 911.... :mrgreen: .... cosi' diamo modo anche a qualcuno su un altro forum di scrivere qualcosa... :mrgreen:
Col pro devo dire che non c'e' il benche' minimo accenno di clipping, anche a volumi molto elevati, volumi a cui tra l'altro non sono molto abituato e che con la musica che sento maggiormente, risultano anche lontani dalla realta'.
Ultima modifica di Bluenote il 19/04/2019, 18:12, modificato 1 volta in totale.
Ciao
Maurizio
Avatar utente
Bluenote
Messaggi: 1066
Iscritto il: 04/12/2016, 18:15

Re: Diffusori planari e DRC

#220 Messaggio da Bluenote »

MarioBon ha scritto:Un sub si può dare in reflex o in sospensione pneumatica. Il reflex, sotto la frequenza di accordo è praticamente un dipolo qundi deve essere accordato "molto basso" per fare un sub e questo comporta qualche problema pratico. La sospensione pneumatica è molto più semplice da eqializzare e consente di contenere maggiormente le dimensioni.
Il sub B4-200 si chiama così perchè ha 4 woofer in 200 litri (quindi piccolo non è). Oggi i woofer più cattivi hanno fino a 70 mm di spostamento picco-picco e tengono migliaia di Watt e possono funzionare in poche decine di litri.
Quello che hai scelto mi sembra di questo ultimo tipo
Ok grazie, lo metto tra i papabili allora, visto che volendolo abbinare alle elettrostatiche, mi serve un sub piu' facile da equalizzare. :D
Ho visto che esisteva anche un Audio Pro B2-50.
Ciao
Maurizio
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti