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Re: L'HiFI è oggettiva? (1)
Inviato: 12/10/2024, 13:28
da tola1
Certo che noi scegliamo in base a gusti personali. con L’oggettività qualitativa non c’entrano o centrano di riflesso. Solo misurazioni dell’evento originale confrontare con quanto riprodotto determinano la qualità. Misure che probabilmente sono ancora da scoprire inventare nella sua interezza. O meglio bisognerebbe registrare la riproduzione confrontare il file che è stato riprodotto e verificare il livello di corrispondenza.
Re: L'HiFI è oggettiva? (1)
Inviato: 12/10/2024, 18:15
da MarioBon
tola1 ha scritto: 12/10/2024, 13:28
....O meglio bisognerebbe registrare la riproduzione confrontare il file che è stato riprodotto e verificare il livello di corrispondenza.
A questo punto sarebbe utile, per capirsi, la tua definizione di HiFi.
Secondo me l'HiFi non può essere la clonazione dell'evento sonoro perchè questo richiederebbe:
- delle registrazioni non compresse (e poche lo sono)
- la riproduzione nello stesso ambiente dove è avvenuta la registrazione
Basta pensare alla riproduzione del "Dies Irae" di Verdi nel soggiorno di casa (come ricostruisce una immagine dell'orchestra e del coro?).
ci sarebbe un sistema che riproduce le sorgenti reali e si chiama WFS (Wave Field Syntesis)
https://en.wikipedia.org/wiki/Wave_field_synthesis ma non è commerciabile (decine di canali, computer e via dicendo).
La riproduzione stereo riproduce una serie di sorgenti virtuali disposte in orizzontale tra i due canali.
Le sorgenti virtuali sono tali perchè, quando l'ascoltatore si sposta, si spostano (a differenza delle sorgenti fisiche che restano dove sono).
Clonare l'evento sonoro significa clonare le sorgenti fisiche e l'ambiente originale.
Re: L'HiFI è oggettiva? (1)
Inviato: 12/10/2024, 18:19
da tola1
Quello che può fare un impianto e’ riprodurre il più fedelmente possibile una registrazione.
Re: L'HiFI è oggettiva? (1)
Inviato: 13/10/2024, 9:26
da MarioBon
tola1 ha scritto: 12/10/2024, 18:19
Quello che può fare un impianto e’ riprodurre il più fedelmente possibile una registrazione.
Su questo convengo senza riserve ma non è la definizione di Alta Fedeltà.
Re: Fabrizio Calabrese: NESSIE-2, anticipazioni e foto
Inviato: 13/10/2024, 22:45
da tola1
E’ venuto a trovarmi l’autore di ”la casa dell’ audiofilo” Claudio Cricca
https://www.facebook.com/share/p/TbbqEs ... tid=WC7FNe
Quello che più mi colpisce che le “recensioni “ degli appassionati mettono in evidenza le stesse caratteristiche. In riferimento al tema: oggettivo o soggettivo?!?!
Re: L'HiFI è oggettiva? (1)
Inviato: 16/10/2024, 17:33
da MarioBon
Tratto da
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... =5&t=10004
a proposito di HiFi oggettiva:
lo copio anche come testo (dovesse sparire l'immagine):
"lo ho infatti predisposto un piccolo intervento (due dB intorno ai 1000 Hz ma per una banda molto larga) che "ammorbidisce" appena il suono di questo impianto, nella prospettiva di andare incontro agli appassionati che sono stati abituati da anni di ascolti su sistemi tutt'altro che lineari. Nei brani più impegnativi (Musica Barocca e piccole compagini) l'equalizzazione lineare resta quella che suona meglio. Quando invece si alza il volume, è quella più morbida a risultare più gradevole: basta un click per alternarle, anche durante uno stesso ascolto."
Il termine "lineare" significa "privo di distorsione non lineare" ma il sig. Calabrese usa questo termine per indicare un sistema "con risposta in frequenza piatta" (errore molto comune). Per riassumere: esiste una HiFi a basso volume e una HiFi ad alto volume. Questo spiega perchè esiste il controllo del loudness.
Comunque il sig. Calabrese si preoccupa di non sconvolgere troppo le abitudini dei suoi clienti (anche se sbagliate).