Audio_Italia

rollo ha scritto: 23/03/2025, 15:30 io da semplice appassionto dico solo che avendo a disposizione il faital 12rs430 e l' 18sound
incrocerei basso sui 150/200 hz e alto con il tw verso i 2000, rimanendo su canoni classici.

Secondo me il 6ND430 incrociato a 2000 è quasi sprecato, si può incrociare acusticamente a 3000Hz a tutto vataggio di un risparmio di soldi per l'acquisto di un tweeter che non ha bisogno di scendere tanto in frequenza.

E l'incrocio in basso, sempre secondo me, è meglio tenerlo un pò più alto per limitare più possibile l'escursione del 6ND430.

dimenticavo che vuole fare un sistema attivo
dunque non gli resta che provare, io però continuo a pensarla come prima.
da vedere anche che crossover userà, che pendenza hanno i filtri, se la pendenza è variabile o meno,
se c'è una qualche forma di equalizzazione e casomai con che q di intervento. insomma tante cose.

mario061 ha scritto: 23/03/2025, 16:35 ....
E l'incrocio in basso, sempre secondo me, è meglio tenerlo un pò più alto per limitare più possibile l'escursione del 6ND430.

Dal punto di vista strettamente numerio SD=133 cm2 e Xmax=5 mm
SV=655 che a 200 Hz danno 114 dB su mezzo spazio. Considerando che all'incrocio i 200 Hz sono attenuati si potrebbe stare tranquilli. Se poi si vuole tagiare più alto, tipo 250 Hz, meglio (compatibilmente con la geometria del sistema).
La lunghezza d'onda a 200 Hz vale 1.73 metri
La lunghezza d'onda a 250 Hz vale 1.37 metri

Per il taglio alto (2000 o 3000 Hz) è anche questione di gusti.

Da quello che ho appreso in questa bella discussione e con le incredibili fonti di MarioBon (magari mi correggerà),
una strategia sarebbe quella di incrociare un componete piuttosto lontano dal suo limite inferiore: il 6ND430 ha Xmax = 5mm. 500Hz, è il limite superiore dove il 12" fatail, conserva ancora le sue caratteristiche migliori.
Magari sarà prudente incrociare a 480Hz, tenendo conto che i woofer, tra lotti e lotti, potrebbero presentare qualche variazione delle loro proprietà...

Certo che il 6ND430 si può incrociare molto più alto per non dire altissimo, ma non si deve considerare la variazione di SPL fuori asse, dove si vede che a 2Khz è di circa 5db, mentre il TW Wavecor almeno fino a 10Khz, nella versione 4 Ohm, mantiene una certa refrattarietà nella risposta a 30 gradi.
Magari sbaglio ancora... e che il Fatail e il 18 Sound sono componenti che ottimi anche per sistemi 2 vie, con gli opportuni limiti.

il punto è che di solito un ap, compatibilmente con la sua tenuta in potenza e la distorsione che produce, all' inizio della sua banda utile suona meglio
che verso la fine ( sempre della sua banda utile ). questo in genere, comunque io l' ho sempre riscontrato nei miei vari esperimenti.

rollo ha scritto: 23/03/2025, 17:26 dimenticavo che vuole fare un sistema attivo
dunque non gli resta che provare, io però continuo a pensarla come prima.
da vedere anche che crossover userà, che pendenza hanno i filtri, se la pendenza è variabile o meno,
se c'è una qualche forma di equalizzazione e casomai con che q di intervento. insomma tante cose.

Come filtro si può utilizzare il T_rack DSP 306 che ha un equalizzatore per ogni ingresso ed un equalizzatore per ogni via (oltre ai ritardi ecc. ecc.).
https://www.google.com/url?sa=t&source= ... DqSSpKpiQv

rinorho ha scritto: 23/03/2025, 18:20 ... di incrociare un componete piuttosto lontano dal suo limite inferiore: il 6ND430 ha Xmax = 5mm. 500Hz, è il limite superiore dove il 12" fatail, conserva ancora le sue caratteristiche migliori.
Magari sarà prudente incrociare a 480Hz...

Se si ritiene che la risposta in potenza di un sistema sia importante si dovrebbe tenere conto anche delle dimensioni degli altoparlani e della distanza tra gli altoparlanti.
Il limite di funzionamento a pistone per un 10 pollici sta attorno a 500 Hz e sarebbe opportuno (in ambiente chiusi) restare sotto questo limite (tipo 250 Hz). Oltre tale limite i duaframmi in carta hanno i break-up.
Così facendo la distanza tra i centri acustici di woofer e medio risulterebbe (probabilmente) inferiore a 68 cm e questo garantirebbe l'assenza di lobi secondari all'incrocio.
Lo stesso ragionamento si fa anche per l'incrocio tra medio e tweeter.

MarioBon ha scritto: 23/03/2025, 18:47

rollo ha scritto: 23/03/2025, 17:26 dimenticavo che vuole fare un sistema attivo
dunque non gli resta che provare, io però continuo a pensarla come prima.
da vedere anche che crossover userà, che pendenza hanno i filtri, se la pendenza è variabile o meno,
se c'è una qualche forma di equalizzazione e casomai con che q di intervento. insomma tante cose.

Come filtro si può utilizzare il T_rack DSP 306 che ha un equalizzatore per ogni ingresso ed un equalizzatore per ogni via (oltre ai ritardi ecc. ecc.).
https://www.google.com/url?sa=t&source= ... DqSSpKpiQv

in effetti ottimi apparecchi
io non sono mai passato al multi ampli attivo per questioni di spazi e caveria varia, altrimenti ci avrei fatto ben più di un pensiero
( è un mese che sto facendo un cross passivo a 3 vie e ancora non ho finito )
comunque dovessi cominciare ora e da zero, mi prenderei un bel all in one di qualità, che adesso ce ne sono
un cavo di alimentazione e due di potenza e fine delle complicazioni

rollo ha scritto: 23/03/2025, 18:33 il punto è che di solito un ap, compatibilmente con la sua tenuta in potenza e la distorsione che produce, all' inizio della sua banda utile suona meglio
.....

Immagino intendi woofers/midwoofers, perchè per i tweeter a me sembra il contrario, se non sono molto buoni all'inizio della loro banda passante sopra Fs non sono dei mostri e vanno tagliati una ottava più su...
Il 6ND430 per quanto ho visto io non è il classico midwoofer che deve partire dalla frequenza più bassa possibile ed arrivare più in alto possibile per essere usato in un due vie. E' più assimilabile a un medio, e sale/suona meglio di altri midbass che hanno caratteristiche più da woofer che da medi...quantomeno questa è la mia esperienza fatta con multiamplificazione attiva. C'è un altro 16cm che secondo me suona benissimo, ma non è più in produzione da molti anni (ne ho 4 in casa), ed è il HM170X0 Audax, non sale tanto come il 6ND430, ma fin dove arriva è un gusto ascoltarlo.

Appena ho un attimo incollo quattro assi e provo anche i Sica 6.5H1.5CP8 che ho preso l'anno scorso ma che poi a causa della morte apparente del nervo del quadricipite della gamba sinistra non ho potuto provare. Ora stò un pò meglio e posso trabaccolare.

Nell’argomento - autocostruzione torre a 3, vie- si parla del Beyma TPL 150, costoso. Mario ha indicato taglio e pendenze, possibilità di messa a punto a orecchio. Con l’utilizzo di altoparlanti da 8 pollici con membrana in alluminio, si potrebbe fare un sistema a due vie con tre altoparlanti, da completare, anche successivamente, con uno o due sub. Questo, in ottica di semplificazione.