In questo specifico caso si tratta di testare ai bassi livelli il volume del player digitale J.River Media Center contro il volume analogico (passivo) del finale/amplificatore Aurion Audio AI 500 in versione Custom.
Nonostante l'ottima prestazione del player digitale, l'ha spuntata (anche se di poco) il volume analogico facendo registrare una THD, THD+N più bassa e una risoluzione migliore di quasi 1bit
J.River Media Center
Attenuatore passivo Aurion Audio
p.s conosco casi in cui tale situazione passa a favore del player digitale, dipende dalla struttura e da come interferisce con il DAC.
Appena finisco un lavoro sposto alcune rilevazione riguardano diversi livelli d'uscita una prima pre selezione analogica per stabilire il livello ottimale nel caso in cui il dac piloti direttamente uno o piu stadi finali nel caso specifico tre ...potendo cosi differenziare il livello in uscita tra le vie a secondo la necessita' ...Inclusa una regolazione master digitale questa gestita internamente dal dac stesso oppure in remote da "PC" ....
Indico PC e non il player per una precisa motivazione ...
Alcune xmos includono firmaware adatto a dialogare con il Bus I2c tramite USB ...questo permette il controllo remoto con regolazione interna al Dac ....decisamente piu' performante rispetto a qualsiasi altra regolazione fino adesso da me provata ... escludendo cosi del tutto algoritmo ( pessimo/ottimo ) implementato dai vari player ....in questi casi almeno per quello che riguarda Foobar non va usata la manopola che appare nel player bensi quella da pannello "sistema operativo Win /linux" ...tutte gli altri li devo ancora testera .
Come promesso queste sono le rilevazioni ....il canale R riname sullo zero digitale con una tensione in uscita pari a 1,28V rms sbilanciato mentre il canale L attenuato in modo particolare in analogico a -14 dB pari a 0,238 V rms sbilanciato
Attenuato a -10 dB volume master digitale su entrambi i canali mantenendo inalterata la differenza di -14 db tra il canale L con R
Attenuato a -20 dB
Attenuato a -30 dB
Attenuato a - 40 dB
Attenuato a - 50 dB
Attenuato a -60 dB
Ovviamente man mano aumenta l'attenuazione diminuisce il rapporto SNR con l'inevitabile aumento della THD ...questo non comporta l'aumento delle alterazione non lineari almemno fino a -30/40 dB ...anche perche' alla NTD vengono curve sovrapponibile quanto prima spostero anche queste ....
Scusate trovo qualche difficolta a spostare correttamente le immagini ...cerco di rimediare
Quei 14db di differenza non si potevano evitare Salvatore ? (per dare una visione più semplice al confronto)...ovvero farli andare di "pari passo" (a meno che non ci siano altri motivi)
Mi spiego meglio ....quando attenuo partendo da -10 in poi entrambi i canali sono attenuati in digitale ...mantenedo la differenza dei -14 perche il canale L è stato attenuato a sua volta in analogico ...se presti attenzione sta sempre a -14 db ...
SM63 ha scritto:Mi spiego meglio ....quando attenuo partendo da -10 in poi entrambi i canali sono attenuati in digitale ...mantenedo la differenza dei -14 perche il canale L è stato attenuato a sua volta in analogico ...se presti attenzione sta sempre a -14 db ...
Si, avevo notato che simultaneamente mantengono lo stesso distacco di ampiezza. (14db)
Mi riferivo al fatto se era possibile scegliere un ampiezza che partisse con il medesimo valore, ma forse, dico forse, il livello di un uscita è fisso su due livelli. (0dbfs e -10dbfs ?)
considerazione/domanda
la diminuzione di segnale via software comporta la perdita di bit informazione (che io sappia) l'attenuazione in regime analogico andrebbe forse suddivisa sua volta in sistemi a potenziometro e sistemi a circuito integrato.. le prestazioni in termini di rumore e precisione di attenuazione e variazione di impedenza in ingresso e in uscita sono differenti...
Alessio ha scritto:considerazione/domanda
la diminuzione di segnale via software comporta la perdita di bit informazione (che io sappia) l'attenuazione in regime analogico andrebbe forse suddivisa sua volta in sistemi a potenziometro e sistemi a circuito integrato.. le prestazioni in termini di rumore e precisione di attenuazione e variazione di impedenza in ingresso e in uscita sono differenti...
Si, l'attenuazione digitale "mangia" dei bit, tuttavia alcuni algoritmi validi usano un architettura che riquantizza il segnale in modo da ottenere sufficienti passi per quando lavorerà a bassi livelli.
Quanto alla precisione sui valori d'impedenza ect...ect...è come dici, e cambia a seconda del contesto.
Solo per capire, ma un pre top attivo, ideale per accoppiarsi con un finale della stessa casa, cosa potrebbe dare in piu' rispetto ad un pre/dac con eccellente controllo del volume digitale ?
Bluenote ha scritto:Solo per capire, ma un pre top attivo, ideale per accoppiarsi con un finale della stessa casa, cosa potrebbe dare in piu' rispetto ad un pre/dac con eccellente controllo del volume digitale ?
Oggettivamente nulla ....anzi nella migliore delle ipotesi visto che il segnale attraversa un ulteriore stadio attivo non puo che peggiorare il rapporto segnale rumore ...
Qui mi sembra doveroso fare una precisazione ,apparte la risoluzione relativa alla sezione digitale ricordo non ascoltiamo con il massimo rapporto SNR un po perche' dipende dalle registrazioni un po perche' il volume non sta mai a fondo corsa bensi almeno -20 / 30 dB sotto rispetto allo zero digitale ...per quanto puo sembrare banale la regolazione del volume incomincia a influire sulle prestazioni ...