l'estate potrebbe essere la causa

[massimo]

Salve non so'se nessuno di voi ha avuto modo di constatarlo pero' rispetto al mese scorso l'ascolto e' un po' cambiato da eccellente a non entusiasmante in generale, dal basso alle alte. Potrebbe essere causato da una grossa richiesta di corrente delle linee dovuta al caldo e di conseguenza ai climatizzatori ecc...
saluti Max.

[TomCapraro]

Potrebbero essere diverse cause:

1) minore predisposizione all'ascolto. (per effetto della temperatura)

2) maggiore inquinamento* delle linee elettriche.

3) maggiore rumore in ambiente. (d'estate si esce di piu per cui il numero delle auto in circolazione viene incrementato, in casa si accendono i climatizzatori...che fanno anche loro rumore)

4) un periodo (condizione fisica) poco felice.

*misure alla mano ho rilevato tra le ore diurne e le ore notturne un calo di prestazioni equivalenti a 2bit.
Se la tua zona relativamente al periodo è particolarmente inquinata si potrebbe anche fare di peggio, quindi oltre i 2bit si entra in zona ragionevolmente udibile.

[TomCapraro]

Ecco qui:
Si va dalle 17:00 alle 19:30 e da mezzanotte all'una.
Questa è la misura rilevata direttamente sulla linea Enel.
Il dac perde 2bit, come apparecchio di conversione.

[FrancescoLamon]

Non sono proprio questi i casi in cui uno stabilizzatore aiuta?

[Felix]

O anche dalla temperatura interna della sala...
la velocità del suono viene decisamente influenzata dalla temperatura ambientale. Ad una temperatura ambientale di 20 °C tale velocità è di 343,6 m/s, mentre a temperature più alte sale anche di 0,6 m/s per ogni °C.

[massimo]

Infatti io raggiungo delle belle temperature nel salone sono arrivato l'anno scorso anche a 34,2 gradi nei giorni piu' tosti,ovviamente non si ascolta a temperature del genere.
Adesso pero' non ci sono temperature altissime probabilmente sono sufficiente a rompere i c.....i.

[MarioBon]

Non punterei il dito sulla variazione della velocità del suono quanto piuttosto sull'effetto della temperatura sulle apparecchiature (amplificatori) e sul corpo umano.