Misure acustiche e temperatura/umidità ambiente

[TeoMarini]

Stavo rileggendo qui viewtopic.php?f=3&t=449 i commenti sul microfono di misura Umik-1 ed in particolare la fase di Mario "Alla luce di tutto ciò non spenderei più soldi per avere una calibrazione che comunque tra 6 mesi non è più quella (e che cambia tra estate ed inverno)".
Ora vorrei sapere: esiste una "temperatura ottimale" alla quale effettuare tali misurazioni, temperatura (e umidità) che si possono ricreare abbastanza facilmente in ambienti dotati di climatizzatore/pompa di calore?

[MarioBon]

Il range di temperatura ottimale per le misure è quello previsto per il funzionamento del dispositivo. Per un altoparlante che viene utilizzato in ambiente domestico è giusto riferirsi ad un range di temperatura compreso tra 20° e 35°. Temperatura inferiori sono poco importanti perchè, funzionando, l'altoparlante si scalda...
Con la temperatura e l'umidità cambia la velocità del suono e la densità dell'aria. Nel il calcolo del rendimento (per esempo) entra il prodotto (roc con ro= densità dell'aria e c velocità del suono).
Il valore di riferimento per il prodotto roc è 400 (che corrisponde ad una temperatuta piuttosto bassa).
a 21° roc = 413 comporta una correzione di 0.1389 dB
a 35° roc = 423 comporta una correzione di 0.2428 dB
http://www.mariobon.com/Compressione_Termica.zip
Quindi l'errore (per quanto riguarda roc) è di un paio di decimi di dB (che diventa un errore del 2.5% nel calcolo del rendimento per cui 10% potrebbe essere 9.75 o 10.25%)
La temperatura altera anche la resistività dei metalli e la tensione delle membrane.
Nei microfoni la variazione può essere maggiore (parti meccaniche, tensione del diaframma, ecc.)

Per certe misure la differenza è sensibile, nell'uso domestico non è molto importante perchè a noi interessa l'andamento della risposta in frequenza più che il valore assoluto dell'SPL quindi serve una curva di calibrazione che faccia diventare "piatta" la risposta del microfono. Tale calibrazione riguarda specialmente le ottave alte (fino a 5000 Hz i microfoni a condensatore sono abbastanza piatti).

[TeoMarini]

Grazie, Mario: la tua risposta mi conforta...
Il mio interesse è per le frequenze inferiori ai 320 Hz circa.
Il mio sistema è costituito dal gruppo medio-alti delle GR Delta4 R9 di Giussani, sul quale non devo (e non voglio assolutamente) agire perché è perfetto così com'è.

Dai 320 Hz in giù, invece, ci sono i gruppi dei medio-bassi, bassi e sub da me auto-costruiti, sui quali debbo intervenire, sia perché, appunto, auto-costruiti, sia a causa dei problemi ambientali.
Io ho due microfoni, ciascuno dei quali ha il proprio file di calibrazione: un Dayton Audio EMM-6, che adopero per le misure con REW e ARTA e un UMIK-1 per Dirac.
Finora, le misure sono state effettuate (da me e dai miei amici "esperti") sempre un po' "alla carlona", ma in futuro preparerò l'ambiente accedendo il condizionatore/pompa di calore un'oretta prima di effetture le prove, alla temperatura di 25°, sia d'estate, sia d'inverno.

Ciao!

[MarioBon]

Con 25° si lavora sicuramente più "comodi".
Quando fai le misure metti sul pavimento, tra altoparlante e microfono, uno strato di materiale fonoassorbente. Poi fai le misure con e senza....vedrai la differenza.

[TeoMarini]

Con 25° si lavora sicuramente più "comodi".
Quando fai le misure metti sul pavimento, tra altoparlante e microfono, uno strato di materiale fonoassorbente. Poi fai le misure con e senza....vedrai la differenza.

Prova già fatta, più d'una volta, a casa di Renato Giussani.