Audio_Italia

MarioBon ha scritto:C'è poi la questione delle dimensioni della sorgente riprodotta. Per eempio il "gigantismo" della voce. Dato che associamo le basse frequenze alle sorgenti più estese, se una sorgente è riprodotta con un eccesso di frequenze sotto i 200 Hz ci appare "più grande".
Questo può avvenire a causa dell'effetto prossimità del microfono (per la voce) ma anche alzando il volume perchè la senbilità dell'orecchio alle basse frequenze aumenta con l'incremento del volume della riproduzione (e la risposta dell'orecchio tende a diventare piatta).
Ogni registrazione ha un suo volume ottimale di riproduzione. Se tale volume viene superato le sorgenti sembrano più "grandi". Se si sta troppo sotto tutto appare più "piccolo".
Su questo mi piacerebbe sentire altre opinioni ed esperienze.

Infatti, ogni registrazione, con particolare riferimento alle dimensioni delle sorgenti, ha il suo volume. Più il volume è basso e più appaiono piccole, più il volume sale più diventano grandi, diventando enormi ed incombenti a volumi eccessivi rispetto al reale. E' la classica accusa ai sistemi a tromba. Si esagera senza rendersene conto e pare tutto più grande. Al volume corretto le proporzioni sono normali e tanto più piccole e distanti tanto più il volume scende. Esattamente come con qualsiasi altro sistema possa permettersi il lusso di suonare forte ed indistorto. Basta ascoltare da vicino strumenti reali in grado di forti volumi. Sembrano tutto tranne che piccoli. Lo stesso strillare non serve ad altro che ad apparire più pericolosi ed aggressivi, "grandi appunto". Una orchestra al suo massimo pare tutto tranne che piccola. Incombente, sembra volerti saltare addosso. Questo su sistemi corretti. Qualsiasi enfasi tende ad ingrandire anche a volumi più bassi così come qualsiasi buco tende a rendere tutto più piccolo in particolare sulle fondamentali delle note che stanno dove il suono ha un certo "peso". Direi tra i 50 ed i 300 hz. Avere una rif a dromedario o bucata rende il suono imponente o mingherlino. Grande o piccino. Come sempre chi gioca con gli eq riesce a darsi facili risposte a quesiti che altri interpretano come magie da plenilunio.

Anche da me succede questo. Si percepisce soprattutto con le voci e gli strumenti acustici più piccoli. Infatti è su questi che cerco sempre di tarare il volume di ascolto in modo che sia realistico. A volte però trovo registrazioni squilibrate, ad es. spesso tarandosi sulla voce la batteria risulta tanto indietro, a volte il contrario.
Comunque aver un impianto a alto headroom e bassa distorsione comporta sempre il rischio di alzare troppo il volume e quindi di ingigantire.

bisogna conoscere il suono reale degli strumenti, per capire quando un impianto ingrandisce o rimpicciolisce gli stessi e la voce umana o c'è un altro metodo?

La voce umana è il suono che conosciamo meglio. Basta far riferimento a quello.

MarioBon ha scritto:La voce umana è il suono che conosciamo meglio. Basta far riferimento a quello.

come confrontare?

Prendi un brano musicale cantato. Chiudi gli occhi. concentrati sulla voce.
Ora domadati: quanto lontano è il cantante? quanto è alto? quanto è grande la sua bocca?
è un nano o un gigante?

La risposta sarà approssimata ma questa approssimazione deve ricadere in un ambito credibile.
Naturalmente non tutte le registrazioni daranno lo stesso risultato (quando un cantanta canta con la bocca attaccata al microfono sembra molto più grande).

Un buon test è la musica lirica perchè i cantanti sono ripresi da lontano ed il contesto ambientale è più percepibile.

ho notato con un brano di lirica che se abbasso il volume i cantanti diventano piccoli e lontani se alzo succede il contrario come faccio a capire quando tutto è rapportato giustamente?

Dopo tanti anni da loggionista a teatro, i cantanti e gli strumenti li preferisco piccoli e in basso! Ogni uno si regola come preferisce, senza farsi gran problemi.

timido ha scritto:ho notato con un brano di lirica che se abbasso il volume i cantanti diventano piccoli e lontani se alzo succede il contrario come faccio a capire quando tutto è rapportato giustamente?

In mancanza di riferimenti (musica dal vivo) immagina un tuo stretto familiare (che avrai sentito, sia parlare, che gridare) che si mette a cantare.
Se troppo piano lo noterai...se questo poi invece di una persona ti apparirà disumanamente come King-Kong allora abbassa il volume.