Come scegliere l'amplificatore. (cc)
Inviato: 24/12/2016, 19:38
Queste che seguono sono indicazioni generiche e di massima.
La regola dice che prima si scelgono i diffusori e poi l'amplificatore adatto a pilotarli.
Per scegliere l'amplificatore di deve rispondere ad una serie di domande:
la prima è: quanto è grande il mio locale e che livello SPL voglio riprodurre?
la seconda: che diffusori devo pilotare
per un normale soggiorno fino a 30 metri quadri e per livelli di ascolto "normali" si può considerare di abbinare un amplificatore da 50 Watt continui su 8 ohm con un diffusore da 90 dB (e impedenza di 8 ohm).
In genere, purtroppo, anche i diffusori che vengono dichiarati da 8 ohm hanno minimi di impedenza attorno a 4 ohm quindi è meglio considerare un amplificatore da 70 Watt su 8ohm che fornirà almeno 100 Watt su 4 ohm dandoci una certa riserva di sicurezza. Va detto che un buon amplificatore passando da 8 a 4 ohm può incrementare la potenza anche del 60%. Pochi, pochissimi, raddoppiano la potenza al dimezzare del carico. Comunque informatevi bene sull'impedenza dei diffusori che vi piacciono.
Le dolenti note vengono con la sensibilità del diffusore: se la sensibilità scende la potenza deve aumentare (a parità di SPL prodotto).
sensibilità 86dB x1.58
sensibilità 87dB x1.41
sensibilità 88dB x1.26
sensibilità 89dB x1.12
sensibilità 90dB x1
sensibilità 91dB x0.89
sensibilità 92dB x0.79
sensibilità 93dB x0.7
questa tabellina dice che se il diffusore ha sensibilità pari a 88 dB si deve moltiplicare la potenza dell'ampli per 1.26 (70x1.26 = 88 Watt). Appare chiaro che una sensibilità minore di 86 dB comincia a diventare problematica.
Ora una ultima considerazione: passare da 80 a 100 Watt incrementa il livello SPL di circa un dB (si sente appena). Se volete sentire un differenza consistente nel livello sonoro dovete almeno raddoppiare la potenza dell'amplificatore (da 75 a 150, da 100 a 200, ecc.)
Valvole o stato solido?
Gli amplificatori a valvole hanno un suono caratteristico e nutrono una schiera di appassionati. Un amplificatore a valvole sembra suonare "forte" come un amplificatore a stato solido due o anche quattro volte più potente.
Quando ho sentito suonare le Opera Prima 2015 con il Simply Italy (12 Watt) da StereoMuch (Roma) in una stanza di non più di 12 metri quadri sono rimasto sorpreso dal risultato.
La regola dice che prima si scelgono i diffusori e poi l'amplificatore adatto a pilotarli.
Per scegliere l'amplificatore di deve rispondere ad una serie di domande:
la prima è: quanto è grande il mio locale e che livello SPL voglio riprodurre?
la seconda: che diffusori devo pilotare
per un normale soggiorno fino a 30 metri quadri e per livelli di ascolto "normali" si può considerare di abbinare un amplificatore da 50 Watt continui su 8 ohm con un diffusore da 90 dB (e impedenza di 8 ohm).
In genere, purtroppo, anche i diffusori che vengono dichiarati da 8 ohm hanno minimi di impedenza attorno a 4 ohm quindi è meglio considerare un amplificatore da 70 Watt su 8ohm che fornirà almeno 100 Watt su 4 ohm dandoci una certa riserva di sicurezza. Va detto che un buon amplificatore passando da 8 a 4 ohm può incrementare la potenza anche del 60%. Pochi, pochissimi, raddoppiano la potenza al dimezzare del carico. Comunque informatevi bene sull'impedenza dei diffusori che vi piacciono.
Le dolenti note vengono con la sensibilità del diffusore: se la sensibilità scende la potenza deve aumentare (a parità di SPL prodotto).
sensibilità 86dB x1.58
sensibilità 87dB x1.41
sensibilità 88dB x1.26
sensibilità 89dB x1.12
sensibilità 90dB x1
sensibilità 91dB x0.89
sensibilità 92dB x0.79
sensibilità 93dB x0.7
questa tabellina dice che se il diffusore ha sensibilità pari a 88 dB si deve moltiplicare la potenza dell'ampli per 1.26 (70x1.26 = 88 Watt). Appare chiaro che una sensibilità minore di 86 dB comincia a diventare problematica.
Ora una ultima considerazione: passare da 80 a 100 Watt incrementa il livello SPL di circa un dB (si sente appena). Se volete sentire un differenza consistente nel livello sonoro dovete almeno raddoppiare la potenza dell'amplificatore (da 75 a 150, da 100 a 200, ecc.)
Valvole o stato solido?
Gli amplificatori a valvole hanno un suono caratteristico e nutrono una schiera di appassionati. Un amplificatore a valvole sembra suonare "forte" come un amplificatore a stato solido due o anche quattro volte più potente.
Quando ho sentito suonare le Opera Prima 2015 con il Simply Italy (12 Watt) da StereoMuch (Roma) in una stanza di non più di 12 metri quadri sono rimasto sorpreso dal risultato.