L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

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MarioBon
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#21 Messaggio da MarioBon »

mario061 ha scritto: 07/02/2023, 11:49 Intanto grazie per le spiegazioni (vediamo di creare un pò di distensione...)

Punto 1) lo immaginavo ma non ho sufficente cultura in fatto di trombe. Lo stesso fenomeno lo si potrebbe valutare, probabilmente in misura molto minore, quasi trascurabile ma presente, anche con diffusori a radiazione diretta collegati in serie posti uno in angolo e uno distante dalle pareti, a frequenze tali da non dover tirare in ballo il fattore di direttività (stanza di grandissime dimensioni). Mi correggerete se sbaglio.

Punto 2) Per me un po' fumoso, diciamo per colpa mia. Per me il rendimento è dato da ciò che si ricava in % in "lavoro" data una potenza "100" in ingresso, ed espresso con la nota lettera dell'alfabeto greco https://www.bcspeakers.com/en/products/ ... /8/12ndl76 per fare un esempio. Ovviamente tenendo conto delle variabili in gioco, che sono molte, per questo non mi pongo il problema e mi limito a valutare la SPL 1W/1m di un sistema, ma imho è difficile fare calcoli del rendimento corretti al 100% in ambiente chiuso o con sistemi che bene o male hanno una certa direttività senza tirare in ballo formule e calcoli complessi (che poi nella realtà di un autocostruttore servono a poco).

Punto 3) Non avendo mai approfondito (magari in futuro quando avrò tempo e un pò di spazio in più in casa farò qualche misura) vado sulla fiducia e quindi intanto grazie per la delucidazione.

Punto 4) Conosco il fenomeno, avendo, per curiosità, discusso con un ingegnere molto prearato in merito, che mi ha dato la stessa spiegazione.
Il rendimento si calcola in campo libero. Quando una sorgente viene posta in un ambiente chiuso la potenza acustica emessa resta quella (il rendimento non cambia) ma cambia l'SPL perché cambia il fattore di direttività (che è in relazione con l'impedenza di radiazione) e per effetto dei modi normali. Se metti più sorgenti concorrenti nello stesso ambiente queste interferiscono anche se sono lontane quello che cambia è il pattern di radiazione (la dispersione) e l'eccitazione dei modi.

Se colleghi due casse acustiche in parallelo il rendimento non cambia. Cambia l'SPL che in teoria aumenta di 6 dB
Se colleghi due casse in serie l'impedenza raddoppia mentre la potenza acustica, sempre teoricamente, resta la stessa.
tutto ciò senza tenere conto del fattore di direttività (che con due sorgenti cambia).

In buona sostanza la potenza acustica è una cosa e l'SPL è un'altra.
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mario061
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#22 Messaggio da mario061 »

Grazie anche a te Mario per la spiegazione.


Domanda.

Se pongo un altoparlante in angolo (fai finta che ci siano solo le tre pareti di lunghezza infinita dietro all'altoparlante ma davanti campo libero) cambia il fattore di direttività indipendentemente dalla frquenza emessa fin tanto che l'onda è più lunga del suo diametro?
E l'impedenza di radiazione cambia?
Svarione
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#23 Messaggio da Svarione »

Ah questa la so anche io,
Cambia solo che se senti bussare alla porta è calabrese che cammina all’infinito :lol:
carlochiarelli
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#24 Messaggio da carlochiarelli »

La discussione con il somaro è paragonabile alla batracomiomachia!
( il somaro se ha fatto studi classici dovrebbe capire)
carlochiarelli
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#25 Messaggio da carlochiarelli »

Il fattore di direttivita' è pari al rapporto delle superfici, per cui in angolo è 8 volte quello in aria libera .
Il resto di conseguenza.
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mario061
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#26 Messaggio da mario061 »

Mario, mi sto leggendo questi

viewtopic.php?t=1093

non serve che mi rispondi, grazie.
carlochiarelli
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#27 Messaggio da carlochiarelli »

L'incredibile è che non ha capito neanche la battuta!


[riferendosi a Brouwer contro Hilbert] «Cos'è questa batracomiomachia tra i matematici?»


--Albert Einstein

A proposito, il "parolone" è un componimento di Omero sulla guerra tra rane e topi.....
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TomCapraro
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#28 Messaggio da TomCapraro »

...calabrese scrive..."""NO... qui non ci sono problemi a spiegare ed a riconoscere quando si sbaglia (ma per davvero)"""

Come no...!!! :D con me non ne hai azzecata una (su 100) e non hai mai riconosciuto i tuoi erroracci da dilettante allo sbaraglio. (smettila di scrivere falsità)
saluti, Tom
carlochiarelli
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#29 Messaggio da carlochiarelli »

Vedo che , oltre a non apprezzare la battuta ( e non apprezzare di essere paragonato a due massimi matematici), si lancia in una serie di insulti da osteria con tante faccine.

Sta di fatto che io sono pagato ( bene) per le mie competenze e continuo ad essere pagato, oltre ad essere nel campo R&D da 30 anni.

Qualcuno mi può dire quali sono le installazioni professionali
( fatturate) del sig Calabrese negli ultimi 3 anni?

Fatti non pugnette!( diceva Cevoli)
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TomCapraro
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Re: L'SPL massimo secondo Fabrizio Calabrese

#30 Messaggio da TomCapraro »

Caro somaro, il problema degli artefatti e il rise time NON si pone a priori poiché quella rappresentazione non va utilizzata mettendo in loopback il segnale elettrico di un DAC e un ADC.
Questo lo fanno i somari come te, che pur di fare retorica che verte a dimostrare di aver scoperto qualcosa...non fai altro che utilizzare la lavastoviglie per fare il caffè.
I livelli del decay verranno rappresentati in modo relativo per un preciso motivo. (che tu non scoprirai mai...e nemmeno ho tanta voglia di descrivertelo poiché trovo più soddisfazione a farti rimanere somaro)
Il DRC lascialo stare che non fa per te...come la NTD.
Se vuoi vedere come funziona vienimi a trovare, un ascolto vale più di 100 fesserie che scrivi.
P.s cortesemente controllami altri eventuali errori di battitura poiché scrivo con la tastierina del telefono.
saluti, Tom
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