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Scelta materiale membrane
Inviato: 02/10/2021, 18:15
da Coltr@ne
Premesso che alluminio, carta, plastica "suoneranno" diversi, come le fate le vostre scelte? Se le fate.
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 03/10/2021, 9:57
da MarioBon
i materiali hanno caratteristiche fisiche diverse: peso, rigidità, smorzamento interno ma anche la stabilità rispetto alla temperatura e la possibilità ad essere incollati con altri materiali..
la carta è la più leggera, il polipropilene è appena più pesante, l'alluminio e il più pesante.
Per un woofer ad alta efficienza si sceglie la carta e la si abbina a un rim in tela (più leggero).
Il polipropilene è molto buono, come smorzamento interno, ma, come tutte le plastiche, soffre la temperatura
L'alluminio è pesante, molto rigido, ha una banda passante definita ma soffre di break up violenti.
In campo professionale viene usata esclusivamente la carta eventualmente trattata (non perché suoni meglio ma per funzionare all'aperto). Sempre a causa dell'ultravioletto per applicazioni in esterno non si usano rim in gomma e tanto meno in foam.
Nel campo HiFi gli altoparlanti sono utilizzati al chiuso e possono essere meno efficienti quindi i materiali possono essere scelti con maggiore attenzione alla qualità. I materiali impiegati sono molti a partire dai composito quali il roacell fino al diamante per i tweeter. Molti come la ceramica ed il titanio sono in realtà cono di alluminio con un deposi. o di ceramica o titanio. Si dovrebbe scegliere quello che serve ma, spesso, si fanno delle scelte "esotiche" solo per distinguere i propri prodotti dalla concorrenza o per giustificare i costi.
Il materiale del cono è importante ma, in un altoparlante, conta la sinergia tra le parti. Mettere il miglior cono con il miglior rim, con il miglior supporto bobina... non è la strada più conveniente.
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 03/10/2021, 10:58
da TeoMarini
MarioBon ha scritto: 03/10/2021, 9:57
i materiali hanno caratteristiche fisiche diverse: peso, rigidità, smorzamento interno ma anche la stabilità rispetto alla temperatura e la possibilità ad essere incollati con altri materiali..
la carta è la più leggera, il polipropilene è appena più pesante, l'alluminio e il più pesante.
Per un woofer ad alta efficienza si sceglie la carta e la si abbina a un rim in tela (più leggero).
Il polipropilene è molto buono, come smorzamento interno, ma, come tutte le plastiche, soffre la temperatura
L'alluminio è pesante, molto rigido, ha una banda passante definita ma soffre di break up violenti.
In campo professionale viene usata esclusivamente la carta eventualmente trattata (non perché suoni meglio ma per funzionare all'aperto). Sempre a causa dell'ultravioletto per applicazioni in esterno non si usano rim in gomma e tanto meno in foam.
Nel campo HiFi gli altoparlanti sono utilizzati al chiuso e possono essere meno efficienti quindi i materiali possono essere scelti con maggiore attenzione alla qualità. I materiali impiegati sono molti a partire dai composito quali il roacell fino al diamante per i tweeter. Molti come la ceramica ed il titanio sono in realtà cono di alluminio con un deposi. o di ceramica o titanio. Si dovrebbe scegliere quello che serve ma, spesso, si fanno delle scelte "esotiche" solo per distinguere i propri prodotti dalla concorrenza o per giustificare i costi.
Il materiale del cono è importante ma, in un altoparlante, conta la sinergia tra le parti. Mettere il miglior cono con il miglior rim, con il miglior supporto bobina... non è la strada più conveniente.
Beh, nel mio sistema io uso questi:
https://www.electrocarts.in/wp-content/ ... woofer.pdf
che, come si vede nella figura, hanno un break up intorno ai 4-5.000 Hz, ben lontato dalla frequenza di passa-basso normalmente usata per un 12" (io lo taglio con un 24 dB/Ottava L.R. a 320 Hz).

Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 03/10/2021, 12:22
da Interference
Qualche considerazione sulla fascia di prezzo considerata occorre farla.
I tweeter in berillio costano molto, quelli in diamante non ne parliamo. Se si rimane sulla cupola morbida esiste un'ampia varietà a costi "umani" con diversi modelli che vantano un grande apprezzamento del pubblico e con i quali si può andare a "colpo sicuro".
Midwoofer e midrange... Scan Speak usa la carta trattata su quasi tutta l'offerta. Si tratta di una costruzione a "sandwich" in cui, mi par di capire, si usano due diaframmi con materiale smorzante nell'intercapedine. L'equipaggio mobile risultante non è poi così leggero ma i risultati sono ottimi e i breakup piuttosto "docili". Seas usa il magnesio su alcuni modelli di alta gamma (che Mario conosce bene). So che sono molto apprezzati, ma i breakup sono molto importanti e vanno saputi gestire. Ragionando da autocostruttore, forse meglio la carta trattata... a meno che non si abbia grande esperienza e molta componentistica da parte per provare a "domare" l'altoparlante. Volendo c'è anche l'opzione ceramica (vedi Accuton usati su Thiel, Avalon etc.) ma devo dire che ho letto pareri contrastanti sul risultato, a fronte di costi piuttosto elevati. Per progetti dal costo contenuto mi pare che il polipropilene sia un'ottima scelta.
Quanto ai woofer... è una categoria che ho esplorato meno essendo sempre stato più orientato sui due vie. Per uso domestico anche io considererei l'alluminio, visto che le frequenze d'incrocio sono basse e lontane da eventuali breakup.
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 05/10/2021, 11:20
da MarioBon
di scanspek in carta ne ha usato solo uno (il 15w nel 2004) poi ne ho provato altri ma ho preferito i Seas in Allumino-Magnesio e in Alluminio sia per i bassi (8") che per il mid-woofer da 7".
Ho provato anche i woofer in ceramica della SB che costano meno degli accuton (provati anche quelli) ma costano meno e suonano molto bene (ho provato il 4", 5" e 7"). Ho provato il mid-woofer in Rohacell che mi ha deluso molto. Ho usato carta, polipropilene e CURV.
Per le basse frequenza il migliore per me è l'alluminio. In gamma media dipende anche da quanto in basso puoi tagliare il tweeter.
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 05/10/2021, 20:50
da Coltr@ne
MarioBon ha scritto: 05/10/2021, 11:20
di scanspek in carta ne ha usato solo uno (il 15w nel 2004) poi ne ho provato altri ma ho preferito i Seas in Allumino-Magnesio e in Alluminio sia per i bassi (8") che per il mid-woofer da 7".
Ho provato anche i woofer in ceramica della SB che costano meno degli accuton (provati anche quelli) ma costano meno e suonano molto bene (ho provato il 4", 5" e 7"). Ho provato il mid-woofer in Rohacell che mi ha deluso molto. Ho usato carta, polipropilene e CURV.
Per le basse frequenza il migliore per me è l'alluminio. In gamma media dipende anche da quanto in basso puoi tagliare il tweeter.
A proposito di SB c'è da dire che offre un catalogo estremamente variegato in quanto a materiali delle membrane, riguardo a Seas mi stanno indigesti quei breakup "spinti", ai tempi gli insegnamenti di Giussani hanno lasciato il segno
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 06/10/2021, 12:27
da MarioBon
Coltr@ne ha scritto: 05/10/2021, 20:50
A proposito di SB c'è da dire che offre un catalogo estremamente variegato in quanto a materiali delle membrane, riguardo a Seas mi stanno indigesti quei breakup "spinti", ai tempi gli insegnamenti di Giussani hanno lasciato il segno
La prima generazione di altoparlanti in alluminio della Seas presentavano rotture intrattabili. La situazione è molto migliorata con le generazioni successive ed in particolare con la serie Excel (che ho cominciato ad adoperre con il medello Tebaldi dove gli E15 hanno surclassato i 15w della Scanspeak).
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 07/07/2023, 15:24
da Interference
Seguendo la strada già tracciata da altri (SB), Seas ha messo a catalogo un woofer con "Thin-Ply Carbon Diaphragms", in pratica strati di carbonio intrecciati.
Il primo prodotto disponibile al dettaglio è il W16NX005
http://www.seas.no/index.php?option=com ... Itemid=246
Interessante il breakup spinto verso i 9-10 kHz rispetto ai coni metallici.
Esteticamente viene meno il phase plug che aveva caratterizzato la serie Excel e c'è la cupola parapolvere che lo rende un po' meno elegante degli SB Textreme.
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 07/07/2023, 17:20
da MarioBon
tuttavia tra 500 e 600 Hz c'è una risonanza (non un break up) che produce quello scalino nella risposta in frequenza che non è il massimo.
Effettivamente il break up del cono è più alto ma mi sembra ancora preferibile il "modello vecchio" che ha una risposta più facilmente addomesticabile.
Re: Scelta materiale membrane
Inviato: 07/07/2023, 19:21
da mario061
Mi pare che l'excel sia un pò meglio anche come dispersione.