Carlo ha scritto: 05/06/2022, 18:00
Ammettiamo per esempio che un cavo di potenza produca una differenza dello 0,1dB rispetto ad un altro
Questa differenza risulta avvertibile ? e se nel caso si avvertisse vale per tutte le frequenze ?
In relazione dei valori in gioco si può fare una stima spannometrica, questo perchè ad un certo punto (riferimento alle JND) subentra la sensibilità dell'ascoltatore.
Quanto elaborato deriva da prove personali, quindi relative alla mia sensibilità...ma essendo anch'io un essere umano, la famosa stima spannometrica non riguarderà gli alieni.
L'orecchio umano risulta essere poco sensibile e poco selettivo alle basse frequenze, di contro la massima sensibilità e selettività la concentra nella zona del medio-medioalto.
A questo punto è chiaro che una flebile differenza la si avverte nella parte di spettro in cui siamo piu sensibili.
Personalmente sono riuscito a rilevare in cieco (tramite l'ABX in commutazione veloce) la differenza dello 0,1dB con un segnale filtrato, ovvero: un segmento di rumore bianco compreso tra 2000hz e 4000hz.
Stessa cosa se si utilizza un tono sinusoidale con frequenza pari a 3150hz.
Diversamente, con la riproduzione integrale dello spettro da 20hz a 20000hz, non ci sono riuscito...quindi avrei dovuto incrementare la differenza di livello. (ma non ho provato)
Con questo grafico (valori relativi) faremo la nostra stima.
Se osservi i valori (relativi) in funzione dell'andamento, noterai che viene prodotta una sorta di curva fletcher-munson invertita in relazione della frequenza.
Il culmine della sensibilità la troviamo, appunto, a 3150hz. (a 20hz praticamente bassissima)
Il valore relativo a 3150hz è pari a -28,5dB tra due segnali che differiscono dello 0,1dB in ampiezza
Adesso andiamo a vedere nel momento in cui viene incrementata la differenza, quindi passiamo dallo 0,1dB allo 0,3dB.
Il valore relativo (-28,5dB) corrisponde ad una frequenza di circa 320hz.
Significa che a parita di livello SPL, affinchè si ottenga circa la stessa "minima" capacità di rilevamento, si dovrà incrementare la differenza di ampiezza per la parte di spettro piu basso.
Continuiamo ad incrementare e portiamo la differenza a 0,5dB.
Il famoso "-28,5dB" lo troviamo a circa 200hz...per cui: a 200hz, con lo stesso valore di SPL, e con 0,5dB di differenza, otteniamo circa la stessa "minima" capacità di rilevamento.
Completiamo con l'ultimo incremento, portiamo la differenza a 1dB.
Qui in questo caso la "minima" capacità di rilevamento scende a circa 100hz.
