Beyond NESSIE (oltre NESSIE): Gli impianti possibili 1

Sorgenti, Amplificatori, diffusori acustici, ecc.
(tranne i cavi)
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Beyond NESSIE (oltre NESSIE): Gli impianti possibili 1

#1 Messaggio da MarioBon »

vedere viewtopic.php?p=53826#p53826
Mario Bon ha scritto:In questo 3D si trova:
come introdurre un passa alto senza modificare l'amplificatore.
preamplificatore: Officina del Suono
Amplificatori: Crown (con Crossover)
sub: SVS
satelliti passivi: da definire (proposti Neumann e Indiana Line)
satelliti attivi: da definire (proposti SVS e Indiana Line)
Beyond Nessie significa "oltre Nessie" dove Nessie è il sistema proposto dal sig. Fabrizio Calabrese (che probabilmente non sarà mai realizzato).
Con una cifra che va da sei a diecimila euro (prezzi indicati per Nessie 1 e 2) attualmente si può assemblare sistema di riproduzione di tutto rispetto (con tanto di imballi e garanzia).
In questo 3D vorrei che fossero proposti dei sistemi di risproduzione componibili con dispositivi reperibili sul mercato (nuovi) e con prezzo accessibile (e ben funzionanti).
Comincierei con un sistema di due satelliti e subwoofer (uno o due a scelta).
Per ottenere il massimo è necessario disporre di un filtro passa alto per i satelliti.
Questo consentirebbe di comporre un sistema con un amplificatore integrato, due satelliti passivi e un subwoofer attivo. In molti casi permetterebbe di aggiungere solo il sub.

Questa è la prima domanda: esiste un crossover elettronico (anche analogico) con la sola funzione di passa alto?

Uno o due sub woofer (risposta estesa almen a 30 Hz in ambiente ):
Due sub: è la soluzione migliore, secondo me. Da mettere sotto o comunque molto vicini ai satelliti. In questo modo si possono usare sub con woofer da 10" (o anche da 8") ed il taglo con i satlliti può essere spostato anche fino a 150 Hz.

Un sub: se due sub possono essere dotati di woofer da 10" (SD=330 cm2), un singolo sub dovrà avere un woofer con superficie doppia da almeno 12" (SD=450 cm2) meglio 15" (SD=850 cm2) e disporre di una potenza almeno doppia. In più trovandosi più lontano dai satelliti, non potrà essere tagliato troppo alto (diciamo attorno 100 Hz).

Quindi la scelta del numero di sub dipende dalla disponibilità di spazio e dalle caratteristiche del satellite. Mi sembra logico scegliere prima il satellite e poi il sub più adatto.

Perchè il filtro passa alto per i satelliti.
Per mantenere lo stesso SPL per ogni dimezzamento della frequenza lo spostamento del woofer quadruplica. Per farla breve se a 100 Hz lo spostamento picco-picco del woofer vale otto mm., a 50 Hz vale 32 mm. e a 25 Hz vale 128 mm. (quasi 13 centimetri!!)
Per capire a cosa corrisponde Xpp=8 mm ho preparato questa tabella.

woofer da 5" (SD=80 cm2) => 95.64 dB a 100 Hz (togliere 12 dB per i 50 Hz e 16 dB per 40 Hz)
woofer da 7" (SD=126 cm2) => 99.79 dB a 100 Hz
woofer da 8" (SD=220 cm2) => 104.43 dB a 100 Hz
woofer da 10" (SD=330 cm2) => 107.95 dB a 100 Hz

Dato che la distorsione dipende dallo spostamento è evidente che l'escursione del woofer del satellite va limitata (con un filtro passa alto). Questo riduce anche di 10 volte la distorsione di intermodulazione in gamma media dei satelliti a due vie ed innalza la qualità dela riproduzione di qualsiasi satellite. Si capisce anche che più alto è il taglio ta woofer e satellite e meglio è (entro certi limiti).
Qualche post più avanti c'è una misura di disorsione di intermodulazione con e senza passa alto.
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#2 Messaggio da MarioBon »

Un modo facile per migliorare la qualità di un impianto è aggiungere uno o due subwoofer.
Per ottenere il massimo dal sistema sub+satelliti è necessario aggiungere un filtro passa alto ai satelliti.
Meglio un filtro passa alto attivo (indipendente dall'impedenza dei satelliti).
I subwoofer attivi sono dotati di filtri. Solo alcuni amplificatori professionale hanno la possibilità di inserire un filtro passa alto. Serve un modo semplice ed economico per inserire un filtro passa alto sui satelliti.

Realizzare il passa alto per i satelliti modificando l'amplificatore.
In questo modo si ottiene un passa alto del primo ordine. Le buone notizie sono due:
- il filtro passa alto del primo ordine è sufficiente
- non è necesario modificare l'amplificatore (si opera dall'esterno)

Supponiamo di aver un amplificatore con ingressi sbilanciati (pin RCA) con
- impedenza di ingresso di R=100 kOhm
- banda passante da f=2 Hz.

Tutti gli amplificatori (o preamplificatori) sono accoppiati in alternata ovvero hanno un filtro passa alto del primo ordine in ingresso. Alterando questo filtro lo si può portare alla frequenza che serve) per esempio 100 Hz).
Se non disponiamo dello schema dell'amplificatore e non conosciamo il valore del condensatore di ingresso, possiamo risalire al suo valore C calcolando:

C= 1000000/(6.28 R f) = 159235/(R f) = 159235/(100000 2) = 0.79 uF (risultato in mucroFarad)

Diminuendo il valore del condensatore di n volte la frequenza di taglio aumenta di n volte.
Supponiamo di voler portare il taglio da 2 a 100 Hz => dobbiamo ridurre il condensatore di cinquanta volte (100/2 = 50)
0.79 uF /50 = 0.0159 uF = 15.9 nF (nanoFarad). In questo caso l'errore è minore del 2%.

Questo è il valore approssimato del condensatore da connettere in serie all'ingresso. Questo condensatore può essere saldato sul polo centrale del connettore del cavo di segnale (senza aprire l'ampli). Modificare un cavo è molto meno pericoloso e più facile che entrare con un saldatore nel circuito stampato dell'ampli.
Immagine

Se poi si potesse fare una misura...Ma se non si può fare si può verificare il funzionamento della modifica cortocircuitando il condensatore.
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#3 Messaggio da MarioBon »

per quanto segue serve un accessorio come questo (cercate sdoppiatore RCA con Google):
https://www.amazon.it/Gebildet-Adattato ... d_source=1

https://www.ebay.it/itm/182677850887?ch ... gL0VPD_BwE

Immagine

Lo schema è questo:
Immagine
come si vede ad un sistema (anche già esistente) è stato aggiunto un subwoofer. Il segnale per il sub è stato derivato all'ingresso (con gli sdoppiatori). Questo sistema è semplice ma richiede di regolare separatamente il volume dei satelliti e del sub. Ha il vantaggio di essere al soluzione più economica. Richede la modifica del cavo di segnale. Non è difficile collegare due sub (ma bisogna regolare tre volumi...).

Va ribadita l'importanza di limitare i bassi che arrivano ai satelliti perchè questo riduce drasticamente la distorsione in gamma media dei satelliti.
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#4 Messaggio da MarioBon »

La soluzione un po' più complicta della precedente è questa (già vista nel 3D "Un Kit con larga banda e Subwoofer"):
Immagine

Immagine
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Qui non ci sono sdoppiatori e il sub (attivi) è collegato all'uscita dell'ampli sfruttando i suoi ingressi ad alto livello.
Questa configurazione richiede due filtri passa alto passivi per i satelliti (passivi).
Il vantaggio è che c'è un unico controllo di volume.

Questi primi sistemi sono adatti a chi già possiede amplificatore e casse e desidera aggiungere un sub per estendere la risposta e migliorare la riproduzione.

Le prossime soluzioni sono attive e sono quelle già presentate nel 3D "Un Kit con larga banda e Subwoofer"
viewtopic.php?t=2577 a partire da pag.3

A questo punto diventano importanti le segnalazioni di crossover analogici o digitali, amplificatori finali, preamplificatori di buona qualità e costo proporzionato da parte dei forumer.
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#5 Messaggio da MarioBon »

Nella ricerca di amplificatori mi sono imbattuto nel Crown XLS1002 https://www.thomann.de/it/crown_xls_1002.htm
manuale : https://www.crownaudio.com/en/product_d ... 050615-pdf

- consente di applicare un passa alto ai due canali
- non c'è una uscita sub ma si può derivare dell'ingresso (input RCA)
- costa 400 euro
- la potenza continua dichiarata di 215 Watt.

Chi non ha pratica con il saldatore può usare questo ampli per i satelliti e derivare il segnale per il sub come mostrato nel primo esempio (con gli sdoppiatori).
Con due di questi ampli si può biamplificare un sistema a due vie (o sub passivo e satellite passivo).

Se c'è chi li ha provati può dire le sue impressioni d'uso.

Riporto anche qui i test segnalati da virman71:
https://www.audiosciencereview.com/foru ... -amp.6062/

https://www.audiosciencereview.com/foru ... iew.10627/

il Crown XLS 2502 è consigliato
https://www.thomann.de/it/crown_xls_2502.htm
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#6 Messaggio da MarioBon »

Chi non vuole problemi, e ha un po' di soldi che non sa come spendere, con 3600 € (circa la metà di Nessie 1) può fare un pensierino a queste Neumann:

https://www.thomann.de/it/neumann_kh_310_a_right.htm
test:
https://www.audiosciencereview.com/foru ... tor.17723/

amplificate, dotate di un woofer da 8" e 2 cupole. I tagli stanno a 650 e 2000 Hz. Massimo SPL 120 dB. La prova è molto buona. Basta collegarle con cavi bilanciati
Ricordarsi di acquistare una cassa destra e una sinistra.
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#7 Messaggio da Pippo Grasso »

Ciao Mario, mi permetto di consigliare, al posto degli sdoppia tori RCA, Che, secondo me, Insieme ai cavi, fanno troppa leva sui connettori delle apparecchiature, cavi splitter. A suo tempo, per meno di sette euro, ho acquistato su Amazon Una confezione contenente due cavi, marca BRIEFCEC . Con il vantaggio, Di poter inserire il condensatore di filtro, interponendolo dopo aver tagliato uno dei due cavi dello splitter. più avanti, dirò qualcosa sull’impianto oggetto di questo argomento.

https://www.amazon.it/BRIEFCEC-Cavo-spl ... B0D95SSR54
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#8 Messaggio da virman71 »

MarioBon ha scritto: 05/10/2024, 16:16 Nella ricerca di amplificatori mi sono imbattuto nel Crown XLS1002 https://www.thomann.de/it/crown_xls_1002.htm
manuale : https://www.crownaudio.com/en/product_d ... 050615-pdf

- consente di applicare un passa alto ai due canali
- non c'è una uscita sub ma si può derivare dell'ingresso (input RCA)
- costa 400 euro
- la potenza continua dichiarata di 215 Watt.

Chi non ha pratica con il saldatore può usare questo ampli per i satelliti e derivare il segnale per il sub come mostrato nel primo esempio (con gli sdoppiatori).
Con due di questi ampli si può biamplificare un sistema a due vie (o sub passivo e satellite passivo).

Se c'è chi li ha provati può dire le sue impressioni d'uso.
Ho avuto per un paio di anni la serie XLS Crown,esattamente il 1502 e il 2502.Quest'ultimo un vero e proprio carroarmato di potenza ma nello stesso tempo anche un suono discretamente pulito.Ho usato con soddisfazione anche il 1502(il 1002 mai usato).Posso dire per esperienza che mi sentirei di consigliarlo in un uso domestico anche impegnativo.Molto silenzioso(ventola che si accende di rado e silenziosa),suono pulito,possibilità di effettuare un crossovering di discreta precisione(non è il massimo) e potenziometri anche abbastanza precisi,gli scatti sono ben definiti.C'è anche il test su ASR

https://www.audiosciencereview.com/foru ... -amp.6062/

https://www.audiosciencereview.com/foru ... iew.10627/
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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#9 Messaggio da Pippo Grasso »

Propongo il preamplificatore Pro Ject modello pre box s2 analogue, Costa poco più di 200 €, è attivo, volume motorizzato e telecomando. Previa verifica dell’interfacciamento elettrico, si può pilotare un finale a scelta da collegare ai satelliti, Che potrebbero essere delle torri indiana line. Si può pilotare contemporaneamente un sub della gamma SVS, A partire da più economico, sb 1000 pro, con controllo del DSP tramite applicazione su smartphone. Volendo, in un secondo momento, Si può acquistare un altro sub, uguale, con i vantaggi che ne possono derivare.

https://officinadelsuono.eu/preamplific ... ciale.html

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Re: Beyond Nessie: Gli impianti possibili

#10 Messaggio da MarioBon »

c'è anche questo con pre phono:
https://officinadelsuono.eu/preamplific ... -black_ash

Più costoso ma più completo.
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