Le considerazioni che seguono valgono per qualsiasi tipo di sistema accordato tramite condotti: reflex, reflex passa banda di vario ordine ecc. . Più condotti ci sono, più è importante evitare soffi, turbolenze e rettificazioni che producono almeno tre effetti nefasti: l'aumeno della distorsione, la riduzione della emissione (SPL) e la riduzione della banda passante.Mario Bon ha scritto:Aggiornato il 14 dicembre 2024, Ho cancellato due Argomenti che trattavano lo stesso tema con le stesse figure e riferimenti.
In generale un condotto deve essere:
- circolare (minima superficie laterale rispetto alla sezione => minori perdite)
- con pareti liscie e scivolose (minori perdite)
- corto (diciamo minore di 50 cm => primo modo a 344 Hz, meglio minore di 30 cm.)
- di sezione commisurata alla superficie di radiazione del woofer ed alla minima frequenza (criteri JBL, Thiele)
Per determinare la sezione del condotto si possono usare delle regole pratiche (suggerite da Small, Thiele e altri) o una espressione formulata da JBL (che fornisce sezioni ancora maggiori).
Va ricordato che, in ogni caso, al di sotto della frequenza di accordo lo spostamento del woofer non è limitato e la distorsione di intermodulazione è superiore rispetto alla cassa chiusa (che limita lo spostamento del diaframma) anche in gamma media (per i sistemi a due vie).
In generale un condotto può essere sostituito da un radiatore passivo che però deve avere uno spostamento generoso (maggiore del woofer) e lineare altrimenti distorce più del condotto. Il problema del radiatore passivo, oltre alla linearità, sono le perdite meccaniche ovvero il Qms che non è diverso da quello di un buon woofer (ovvero basso). Un buon passivo ha frequenza di risonanza di pochi Hertz.
Prima si calcola il diametro del condotto e poi si calcola la lunghezza. Il volume del condotto va sottratto al volume della cassa.
Per il calcolo del diametro del condotto JBL suggerisce questa espressione:

Fb = frequenza di accordo
SV = spostamento volumetrico (prodotto di Superficie di radiazione del woofer per lo spostamento)
Tutte le misure in metri.
Come regola pratica si può assumere l'area della sezione del portello (Sp) pari alla superficie di radiazione del woofer (SD) diviso 4.3 => Sp=SD/4.3 (questo è il mio criterio personale).
Tra due condotti uno flangiato e uno non flangiato va preferito quello con la sezione minima maggiore (quello non flangiato).
Bose ha disegnato il condotto della serie 901 in modo da ridurne la lunghezza.