ho da diversi anni una coppia di cavi di potenza MIT MH-750 Magnum Bi-wire , quelli con lo scatolotto "che non so cosa contiene", utilizzata in varie configurazioni con soddisfazione.
Diverso tempo dopo averli presi, usati, mi accorsi quasi per caso dell'etichetta "Tube" posta a ridosso delle forcelle lato amplificatore...
Sulle prime rimasi perplesso poiché all'epoca non utilizzavo più un valvolare ma un ampli a transistor. Successivamente ho avuto altri ampli a transistor, ma non mi è mai venuto in mente di cambiare cavi di nuovo.
Ora vi chiedo, per pura curiosità audiofila poiché non ho nessuna voglia di mettermi a compravendere grossi cavi pitonati e sborsare altro danaro:
tecnicamente, un cavo di potenza, quali caratteristiche elettriche deve o non deve avere, preferenzialmente, per funzionare bene con un ampli a tubi?
Quelle stesse caratteristiche si sposano bene e "sono comode" anche per un ampli a transistor, o che so, a mosfet o in classe D, oppure per questi altre tipologie sarebbero migliori altri valori elettrici?
Grazie in anticipo.
P.S. La domanda soddisfa una curiosità tecnica tralasciando questioni di marketing o inerenti ad opportunità di mercato (leggi spennare i poveri audiofili...) da parte delle aziende...
