Cavo di Potenza di Riferimento

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MAXXI
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#331 Messaggio da MAXXI »

MarioBon ha scritto:I conduttori hanno tutti delle caratteristiche comuni: sono realizzati in metallo e consentono ai segnali di scorrere nei due sensi senza distorsione. Per fare ciò non devono presentare un "effetto rettificante" (come l'ossido di rame e i diodi) che introdurrebbe un "verso di perorrenza preferenziale" e quindi distorsione.
Dal punto di vista strutturale nei metalli non c'è un saparazione tra la banda di valenza e la banda di conduzione quindi gli elettroni sono liberi di muoversi a qualsiasi temperatura (cosa non vera per i semiconduttori come il silicio).
Poi ci sono metalli che hanno la resistenza più bassa (argento) o più alta (alluminio, berillio, oro, stagno, ecc.). I metalli si differenziano anche per altre qualità. Per esempio il rame consente di realizzare fili sottilissimi (meno di un decimo di millimetro se è puro) e l'oro permette di ottenere lamine sottilissime, il berillio è il metallo con il miglior rapporto tra peso e resistività, ecc. . In base a queste qualità si usa un metallo piuttosto che un altro.

Negli altoparlanti le bobine mobili sono fatte di rame, di alluminio o di CCAW (alluminio ricoperto di rame) e sono tutti smaltati. La lunghezza del filo in una bobina mobile è nell'ordine di 10 metri. L'alluminio si usa perchè pesa meno. Non c'è nessuna differenza di qualità negli altoparlanti imputabile al metallo usato per realizzare la bobina mobile. Se 10 metri di rame o alluminio non fanno differenza non vedo come potrebbe farne un paio di metri di rame stagnato o meno che sia.
La fisica dello stato solido è una scienza consolidata e ci si può fare il massimo affidamento.

Se ci sono problemi, nei cavi, bisogna cercarli nei dielettrico (isolanti) e infatti le differenze tra PP, PE, Kapton, Teflon , PVC, ecc. esistono e si misurano. Nel teflon, per esempio, c'è cloro ma il teflon ha una struttura molto solida e non lo rilascia (come nvece fa l PVC). Altre differenze, nei cavi, dipendono poi dalla cordatura.

Nell'industria viene scelto il metallo più adatto alla specifica applicazione.
Per esempio dove è richiesta la massima resistenza al fuoco (Aerei) si usano le guaine in PVDF che è ancora più piezoelettrico del PVC. Dove serve resistenza agli acidi o bassa fumosità si usa il PP o il PE. Dove non ci sono esigenze particolari, ma si deve solo risparmiare, si usa il PVC. In HiFi invece, pur di differenziare i prodotti, a volte si inventano proprietà inesistenti e, guarda caso, tanti cavi hanno la guaina proprio in PVC.
E' come se io realizzassi un diffusore in cartone doppia onda e poi venissi a raccontare che riproduce dei bassi più potenti. Se provi a costruire un diffusore in cartone ti garantisco che suona... non secondo i miei standard ma suona. Un buon pubblicitario troverebe il modo di venderli (sono leggeri, si possono piegare e mettere nel cassetto....).

Adesso che sapete tutte queste cose potete acquistare un qualsiasi ma di sezione adeguata e con la guaina che non sia PVC o PVDF.

A proposito di rodaggio: i metalli fino al ferro si generano all'interno delle stelle. Quelli con numero atomico superiore al ferro si generano durante le esplosioni delle supernove. Se tutto va bene i metalli presenti sulla Terra hanno 4 miliardi di anni quindi sono già "rodati".
Quasi tutti i protono e gli elettroni sono vecchi quanto l'Universo e sono ben rodati pure quelli..
Un Mario da incorniciare : chiaro , esaustivo e molte volte anche ironico. Tutto è utile alla ns. variegata banda di tec/ascoltoni :)

Ovviamente per lui un 1 maggio meritatissimo ;)
Ciao e ad superiora, majora è troppo poco :D
Massimo
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MarioBon
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#332 Messaggio da MarioBon »

Bergamotto ha scritto:
MarioBon ha scritto:Se ci sono problemi, nei cavi, bisogna cercarli nei dielettrico (isolanti) e infatti le differenze tra PP, PE, Kapton, Teflon , PVC, ecc. esistono e si misurano. Nel teflon, per esempio, c'è cloro ma il teflon ha una struttura molto solida e non lo rilascia (come nvece fa l PVC). Altre differenze, nei cavi, dipendono poi dalla cordatura.

A proposito di rodaggio: i metalli fino al ferro si generano all'interno delle stelle. Quelli con numero atomico superiore al ferro si generano durante le esplosioni delle supernove. Se tutto va bene i metalli presenti sulla Terra hanno 4 miliardi di anni quindi sono già "rodati".
Quasi tutti i protono e gli elettroni sono vecchi quanto l'Universo e sono ben rodati pure quelli..
grazie sempre per i tuoi interventi.
come giustifichi che io ho due cavo uno intonso ed uno rodato per 100 ore e quello rodato è un altro pianeta (a proposito di stelle :)) ?...solo il dielettrico ?
possibile che a parità di tutto il tipo di materiale non influenzi nulla ?..perchè ho ascoltato cavi identici in tutto ma con conduttori di materiale diverso e suonano diversi
come cavolo è stò fatto ?
Ci sono anche la capacità e l'induttanza parassite. Per quanto riguarda le differenze Tom ti direbbe di condurre le prove in doppio cieco (a proposito di "variabile uomo").
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#333 Messaggio da MarioBon »

Bergamotto ha scritto:rispetto il tuo punto di vista ma non sono assolutamente d'accordo ci vuole sia l'uomo che la macchina i quali devono convivere rispettando i propri ruoli.
quindi, la variabile uomo si può anche togliere ma lo scetticismo dello stesso su qualcosa che non si è provato rimane.
lasciamo che siano le "macchine ed i sistemi di misura" ad ascoltare cosi ci evitiamo tutto sto bazar, no ?
le differenze riscontrate rimangono come anche gli scettici, anche io lo ero ma ho voluto rendermi almeno conto e non scrivere tanto per.
...la prossima volta posso invitarti al test così abbiamo la tua certificazione, sarebbe il massimo, saremmo più tranquilli certamente!

non capisco questo scetticismo a priori...almeno prova...
ho provato cavi che vanno un euro al metro fino a 16.000 euro la coppia. Le differenze si sentono e sono conformi alle attese. Ho fatto anche molte misure con diverse combinazioni ampli/diffusori.
Quello che sento è conforme alle misure. Quando abbiamo voluto migliorare i cavi li abbiamo tagliati a metà.
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#334 Messaggio da Bergamotto »

MarioBon ha scritto:Ci sono anche la capacità e l'induttanza parassite. Per quanto riguarda le differenze Tom ti direbbe di condurre le prove in doppio cieco (a proposito di "variabile uomo").
infatti ho omesso ma sono state fatte proprio così ;)
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#335 Messaggio da Bergamotto »

MarioBon ha scritto:ho provato cavi che vanno un euro al metro fino a 16.000 euro la coppia. Le differenze si sentono e sono conformi alle attese. Ho fatto anche molte misure con diverse combinazioni ampli/diffusori.
Quello che sento è conforme alle misure. Quando abbiamo voluto migliorare i cavi li abbiamo tagliati a metà.
e mi trovi appunto d'accordo, ma una domanda voglio fartela i cavi costi costosi sono sempre risultati migliori ?
cioè il loro costo n volte maggiore è davvero proporzionale alla loro qualità rispetto ad un cavo economico ma serio ?
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#336 Messaggio da MarioBon »

No: non c'è proporzione tra la qualità di un cavo ed il suo costo. Spesso è il contrario nel senso che si esagera con l'estetica e si trascura l'aspetto tecnico.
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#337 Messaggio da Bergamotto »

comunque nessuno si è espresso a proposito del rodaggio del cavo che nel mio caso ho eseguito in doppio cieco con diverse persone senza che si sapesse quale cavo suonasse tra quello rodato e non ;)
le persone erano una decina, dall'alto della mia ignoranza non credo che siano tutti sordi
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#338 Messaggio da TomCapraro »

Bergamotto ha scritto:comunque nessuno si è espresso a proposito del rodaggio del cavo che nel mio caso ho eseguito in doppio cieco con diverse persone senza che si sapesse quale cavo suonasse tra quello rodato e non ;)
le persone erano una decina, dall'alto della mia ignoranza non credo che siano tutti sordi
Mi esprimo subito e ti chiedo: in che modo avete strutturato il protocollo affinché il test in cieco si sarebbe potuto definire comprovabile ??
Semplicemente... in che modo è stato svolto ?
saluti, Tom
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Bergamotto
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#339 Messaggio da Bergamotto »

TomCapraro ha scritto:Mi esprimo subito e ti chiedo: in che modo avete strutturato il protocollo affinché il test in cieco si sarebbe potuto definire comprovabile ??
Semplicemente... in che modo è stato svolto ?
Elettroniche per il test:
-> integrato da 100w su 8ohm
-> lettore cd con doppia uscita, una variabile ed una fissa, modificato rendendo la variabile fissa, quindi due uscite fisse indipendenti, tutto misurato.

Nota bene: l'impianto escluse le casse è stato nascosto dietro un telo nero con una persona che svolgeva le operazioni senza che gli ascoltatori sapessero e vedessero nulla su cosa succedesse.

Punto 1 - Sono stati acquistati due cavi identici, ed ascoltati non rodati collegandoli alle due uscite del lettore cd e da quest'ultimo a due ingressi dell'integrato: il risultato è stato che i cavi suonavano uguali.

Punto 2 - Successivamente un cavo è stato rodato per 150 ore collegandolo dal lettore cd all'integrato con un cd test di segnali opportuni, l'altro tenuto scollegato a prendere polvere.
Terminato il rodaggio, si proceduto nel ricollegare i cavi come nel punto 1 rispettando lo stesso verso, verdetto: sembrava di ascoltare due cavi diversi.

...scommetto che adesso ci saranno certamente delle falle nel test...vediamo...
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TomCapraro
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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

#340 Messaggio da TomCapraro »

Bergamotto ha scritto:
TomCapraro ha scritto:Mi esprimo subito e ti chiedo: in che modo avete strutturato il protocollo affinché il test in cieco si sarebbe potuto definire comprovabile ??
Semplicemente... in che modo è stato svolto ?
Elettroniche per il test:
-> integrato da 100w su 8ohm
-> lettore cd con doppia uscita, una variabile ed una fissa, modificato rendendo la variabile fissa, quindi due uscite fisse indipendenti, tutto misurato.

Nota bene: l'impianto escluse le casse è stato nascosto dietro un telo nero con una persona che svolgeva le operazioni senza che gli ascoltatori sapessero e vedessero nulla su cosa succedesse.

Punto 1 - Sono stati acquistati due cavi identici, ed ascoltati non rodati collegandoli alle due uscite del lettore cd e da quest'ultimo a due ingressi dell'integrato: il risultato è stato che i cavi suonavano uguali.

Punto 2 - Successivamente un cavo è stato rodato per 150 ore collegandolo dal lettore cd all'integrato con un cd test di segnali opportuni, l'altro tenuto scollegato a prendere polvere.
Terminato il rodaggio, si proceduto nel ricollegare i cavi come nel punto 1 rispettando lo stesso verso, verdetto: sembrava di ascoltare due cavi diversi.

...scommetto che adesso ci saranno certamente delle falle nel test...vediamo...
Dunque a quanto capisco si tratta di una doppia coppia di cavi segnale collegati tra una sorgente con doppia uscita e un ampli con doppio ingresso.
Telone per nascondere l'impianto, e una persona che commutava a vostra insaputa.
Fin qui ci siamo?
saluti, Tom
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