Amplificatori classe D. Teoria ed esperienze.

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faber_57
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Re: Amplificatori classe D. Teoria ed esperienze.

#11 Messaggio da faber_57 »

Se si è disposti ad un po' di DIY ci sono i moduli Hypex che, secondo prove fatte su Audioreview, sono molto poco sensibili al carico ed hanno performances notevoli.
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MarioBon
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Re: Amplificatori classe D. Teoria ed esperienze.

#12 Messaggio da MarioBon »

gianventu ha scritto:Ci penso anche io da un pò di tempo alla classe D...Anche Audio research aveva in listino integrati con, se non sbaglio, tecnologia proprietaria. Ma ora non sono più in produzione. Come ricorda giustamente Mario, Jeff Rowland ne ha tessuto le lodi, sostenendo che sono la nuova frontiera delle amplificazioni.
In giro ho trovato molti giudizi positivi anche su questi:
http://www.ghentaudio.com
Il problema è sicuramente la difficoltà di poterli ascoltare.
Usano i moduli IcePower come Jeff Roland.
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Re: Amplificatori classe D. Teoria ed esperienze.

#13 Messaggio da Alessandro Cioni »

EDO RC24 ha scritto:ciao ligo
per quanto la powersoft abbia recentemente studiato dei pacchetti o kit per costruttori professionisti o amatori evoluti la commercializzazione dei loro prodotti rimane legata al mondo pro
nel senso che sono di difficile reperibilità su scala amatoriale.. Gianpiero Majandi li utilizza e puoi ascoltarl da lui per farti un idea..

per quanto riguarda i moduli in classe d commerciali io conosco bene la serie tripath e a confronto diretto con un finale lineare che ho il suono se può sembrare piu freddo del classe d secondo mè ha molta risoluzione in più nello scandire i piani sonori cioè c'è molta piu nitidezza tra i vari strumenti e voci..
quancuno ha ipotizzato che i classe d tendano a equalizzare io non ne sono convinto..secondo mè sono più risolventi dei lineari..
Provai un piccolo modulo B&O, credo il 50asx2, da una ventina di Watt/ch, e ne rimasi colpito.
Nel confronto in gamma medio-bassa, offriva effettivamente un miglioramento sulla separazione dei diversi piani sonori rispetto all'AB, nonostante l'esigua capacità di erogazione.
Poi, grazie al prezioso consiglio di Majandi, ho provato i powersoft, e ne ho subito installati 4 sulle prime 4 vie, fino a circa 500/800 Hz. Sono eccellenti. Sembrano essere totalmente immuni al carico. Al momento non ne sento la necessità, ma prima o poi li proverò anche in gamma media e alta.
Il compito non è tanto di vedere ciò che nessun altro ha ancora visto; ma pensare ciò che nessun altro ha ancora pensato riguardo a quello che chiunque vede. (E. Schrodinger)
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