Polin ha scritto: 09/09/2021, 12:27
Attualmente quali misure potrebbero essere considerate significative ai fini di una indagine finalizzata alla qualità nella riproduzuine e perchè ?
A questo si dovrebbe aggiungere una misura di decadimento spettrale per valutare se i componenti sono ben smorzati e/o se ci sono risonanze indesiderate.
Polin ha scritto: 09/09/2021, 12:27
Attualmente quali misure potrebbero essere considerate significative ai fini di una indagine finalizzata alla qualità nella riproduzuine e perchè ?
A questo si dovrebbe aggiungere una misura di decadimento spettrale per valutare se i componenti sono ben smorzati e/o se ci sono risonanze indesiderate.
Ci sarebbe anche la risposta all'impulso che è importante e che prima non veniva usata nei diffusori.
Polin ha scritto: 09/09/2021, 12:27
Rimane il fatto che il sistema preposto alla commutazione sia da considerarsi un elemento estraneo ma che diventa parte integrante della catena da valutare e questo va naturalmete ad alterare un po' i risultati anche tenendo presente varrebbe
1) se si utilizza un commutatore in analogico questo si può misurare preventivamente...anzi...si può misurare dentro la catena stessa e stabilirne il livello di trasparemza.
2) se il commutatore è digitale la trasparenza è assoluta.
p.s hai nominato il "microclima" ebbene, non cambierebbe in modo sufficiente dentro una sessione di prove e/o commutazioni.
Diverso se nelle mura confinanti ci fosse una panetteria con forno a legna, oppure se all'esterno le condizioni meteo cambiassero in modo molto repentino.
Nel caso l'ambiente esterno/interno risultasse troppo ballerino...scegliere un periodo piu opportuno (in primavera)
Polin ha scritto: 09/09/2021, 13:24
Ci sarebbe anche la risposta all'impulso che è importante e che prima non veniva usata nei diffusori.
Per ogni apparecchio e diffusore serve un metodo opportuno per stabilire la qualità.
Se a questi si somma l'acustica, bisogna rilevare il contributo acustico affinchè poterlo posizionare in un range ritenibile scarso, medio, buono, ottimo o eccellente.
Polin ha scritto: 09/09/2021, 12:27
Attualmente quali misure potrebbero essere considerate significative ai fini di una indagine finalizzata alla qualità nella riproduzuine e perchè ?
Oggi per caso mi sono trovato a leggere di questo autore che ha affrontato questo argomento in maniera particolare e non troppo dissimile da alcune mie considerazioni precedenti. https://journals.openedition.org/estetica/3091
Mi sono fermato alla prima frase:
"La musica è sia oggettiva che non oggettiva"
dato che oggettivo e non_oggettico sono complementari, ci sono due possibilità: o la musica è oggettiva o non lo è.
Può essere contemporaneamente oggettiva e non oggettiva solo se:
- il significato del termine "oggettivo" non è quello riportato nel lessico
- la logica utilizzata non è la logoca ordinale (ma una logica fancy).
Questo spiega perchè questa discussione si sta protraendo da tante pagine: usiamo lessico e logiche diverse il che preclude la possibilità di comunicare.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
MarioBon ha scritto: 09/09/2021, 15:59
Mi sono fermato alla prima frase:
"La musica è sia oggettiva che non oggettiva"
Ovviamente non mi fermerei alle prime impressioni...sarebbe forse opportuno approfondire un po' meglio il pensiero dell'autore.
MarioBon ha scritto: 09/09/2021, 15:59
dato che oggettivo e non_oggettico sono complementari, ci sono due possibilità: o la musica è oggettiva o non lo è.
Potrei ipotizzare che volesse affermare che la musica (contenuta nel concetto di suono) presenti allo stesso tempo i due aspetti che in precedenza ho citato più volte: fenomeno fisico e aspetto soggettivo che ne caratterizza l'evento o accadimento con tutti i suoi significati.
Può darsi che l'autore voglia approfondire la dualità in maniera simbolica.
MarioBon ha scritto: 09/09/2021, 15:59
Può essere contemporaneamente oggettiva e non oggettiva solo se:
- il significato del termine "oggettivo" non è quello riportato nel lessico
- la logica utilizzata non è la logoca ordinale (ma una logica fancy).
Questo spiega perchè questa discussione si sta protraendo da tante pagine: usiamo lessico e logiche diverse il che preclude la possibilità di comunicare.
MarioBon ha scritto: 09/09/2021, 12:52
Anche gli amplificatori suonano in modo diverso tra loro: quelli mal fatti suonano male, tutti gli altri spesso sono utilizzati in modo non conforme alle loro specifiche (e clippano).
Il problema è che nella maggioranza dei casi l'utente sceglie i componenti dell'impianto "a sentimento".
Il fatto che la scelta sia fatta a sentimento fa comodo pensarlo perchè evita di dare risposte a quesiti piuttosto difficili da misurare. IL MEDESIMO amplificatore cambia nettamente il suo modo di suonare togliendo semplicemte il coperchio! Eppure mi direte che dal momento che non riuscite a misurare nulla questa differenza non esiste vero? Su tutte le amplificazioni che ho avuto era nettamente percepibile. Ma non essendo misurabile è frutto della mia (e di quella di diverse altre persone) immaginazione .
Sig. Bon: secondo lei la differenza tra una persona di scienza e una persona che si atteggia a scienziato qual è?