rollo ha scritto: 14/05/2025, 19:13
però è abbastanza un fatto che in africa suonano i tamburi e in oriente i campanellini
quindi se non siamo fatti proprio uguali, la cosa si rifletterà anche nell' audio
Aspettiamo quindi, nel giro di pochi anni, la scuola elettroacustica africana
MarioBon ha scritto: 14/05/2025, 13:56
Nei primi anni del 1960 Leo Beranek ha definito gli attributi del suono ampiamente utilizzati in acustica architettonica e anche formalizzati dall'ISO (con opportune procedure di misura).
P.S. potete scaricare in sicurezza, il file è buono
Sicuramente interessante, non fosse altro che per la successiva standardizzazione di questi concetti e per l' associazione tra parametri base dell'ascolto e le misure:
però... non capisco come l'attributo "calore" sia potuto diventare sinonimo di "estensione in frequenza" o di "bilanciamento". Questi ultimi 2 attributi sembrano molto più esplicativi del primo...
MarioBon ha scritto: 14/05/2025, 13:56
Nei primi anni del 1960 Leo Beranek ha definito gli attributi del suono ampiamente utilizzati in acustica architettonica e anche formalizzati dall'ISO (con opportune procedure di misura).
MarioBon ha scritto: 14/05/2025, 13:56
Nei primi anni del 1960 Leo Beranek ha definito gli attributi del suono ampiamente utilizzati in acustica architettonica e anche formalizzati dall'ISO (con opportune procedure di misura).
P.S. potete scaricare in sicurezza, il file è buono
Sicuramente interessante, non fosse altro che per la successiva standardizzazione di questi concetti e per l' associazione tra parametri base dell'ascolto e le misure:
però... non capisco come l'attributo "calore" sia potuto diventare sinonimo di "estensione in frequenza" o di "bilanciamento". Questi ultimi 2 attributi sembrano molto più esplicativi del primo...
Per un auditorio il Calore è associato al bilanciamento timbrico (con riferimento alle medio basse). Per un sistema di altoparlanti il bilanciamento timbrico, ovvero la fedeltà nella riproduzione del timbro, dipende dall'estensione della risposta (in alto ed in basso) e dalla "piattezza" della risposta ovvero il bilanciamento di alte, medie e basse frequenze.
"Estensione in frequenza" e "bilanciamento" non sono due attributi ma due aspetti misurabili del Calore. L'estensione in frequenza è necessaria ma non è certo sufficiente come pure il bilanciamento (o "piattezza") serve a poco se la risposta non è sufficientemente estesa. Si poteva dire "risposta da 20 a 20kHz entro 2 dB" ma questo non è il modo di esprimersi di un umano.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
Tropico ha scritto: 14/05/2025, 14:12
Ne è uscito qualcosa di buono dalla discussione, perché questa me l'ero persa. Sempre grazie, a conferma che questo forum è il posto giusto
rollo ha scritto: 14/05/2025, 19:13
[...] e in oriente i campanellini
Dici? https://www.youtube.com/watch?v=LTb9U9btm7U
Ora che ci penso era stato detto anche per quanto riguarda la modifica Non Over Sampling che per alcuni suonava "tagliente" in alto ma visto che l'aveva pensata un giapponese (R. Kusunoki) era cosa normale.
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cercando attributi con la funzione cerca (in alto a destra) se ne trovano altri.
Mi sto mettendo in pari
Non dovremmo lasciare che i numeri definiscano la qualità audio più di quanto lasceremmo che l'analisi chimica sia l'arbitro dei vini pregiati. Nelson Pass