Audio_Italia

Si veda a pag. 5 il post numero 38.

Fabrizio Calabrese ha scritto:Citazione da: https://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/ ... 7#p166487
"Fateci caso: siamo in media sui 98 dB/1W/2m, vale a dire 101 dB/1W/1m... Un'efficienza che -a queste frequenze- non hanno nemmeno le Klipschorn (vedi la risposta nel prossimo post). Divertente... nessuno si è accorto dell'errore (me compreso): a due metri si perdono sei dB e non tre, per cui il rendimento medio è di 98 + 6 = 104 dB/1W/1m... effettivamente incredibile e da verificare..."

Il sig. Fabrizio Calabrese fa le misure (e gli ascolti) in un salone di 250 metri cubi con tempo di riverberazioen di 1 secondo. Il tempo di riverberazione si intende almeno da 500 Hz in su perchè alle frequenze più basse dominano i modi normali (l'ambiente non è trattato e non contiene trappole acusticte accordate sui modi mormali).



La tabella mostra l'SPL generato da una ipotetica sorgente (con Q=2) al variale della distanza. Nella parte alta l'SPL teorico riferito a un metro, l'ultima riga e la variazione di SPL (sempre riferita a 1 metro) che va confrontata con i valori nella prima riga. I dati riportati in tabella valgono nella banda di frequenza dove T60=1 secondo.

E' importante capire che, avendo misurato un certo SPL in un punto, non si può aumetare questo SPL di 6 dB per ogni dimezzamento della distanza. Per esempio se a 2 metri si misura un SPL totale di 98 dB questo non significa che a 1 metro l'SPL totale sia 104 dB (6 dB in più). Più verosimilmente saranno 100 dB (sempre di SPL totale). Questo perchè il microfono misura la somma di SPL diretto e riflesso e non il solo SPL diretto. L'SPL diretto sarà ancora un 5 dB in meno. Alla fine siamo su 95 o 96 dB a un metro (altro che 104 dB!!).
Alla luce di ciò gli SPL misurati dal sig. Calabrese sono ampiamente sovrastimati (e di conseguenza il rendimento è sovrastimato da 5 a 8 volte o più). Si torna così a valori compatibili con gli altoparlanti utilizzati.

Nota: il volume della sala, il T60 ed il livello del trattamento acustico sono ricavati da quanto scritto sul Forum Libero dal sig. Fabrizio Calabrese.

da: http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 72277a395d



ne segue che il Poliedro è un sistema migliorabile. Anche Nessie e Nessie 2 migliorano con il pilotaggio in corrente? Secondo me migliorano.

NomeUtente ha scritto:Ampli in corrente. Quanti ne esistono?

mario061 ha scritto:Ne facevano uno moltissimi anni fa, una ditta che lo vendeva a una cifra spaventosa, abbinato ai suoi diffusori, l'ho ascoltato in fiera, suonava da schifo. Sicuramente non dipendeva dal tipo di pilotaggio...Comunque, se non ha preso piede un motivo di sarà....

NomeUtente ha scritto:Ricordo. Ultrasound il nome della ditta?

Io ricordo che anche Audioreview aveva fatto qualcosa. Un robo da autocostruire.

Cioe'... a me sembra che qualcuno ci goda a intortare altri, ma in concreto ci sia tanta fuffa. Come si fa a dar credito a una recensione?

mario061 ha scritto: 24/10/2024, 17:04 Ne facevano uno moltissimi anni fa, una ditta che lo vendeva a una cifra spaventosa, abbinato ai suoi diffusori, l'ho ascoltato in fiera, suonava da schifo. Sicuramente non dipendeva dal tipo di pilotaggio...Comunque, se non ha preso piede un motivo di sarà....

.
Il motivo c'è:
se i sistemi di altoparlanti avessero impedenza perfettamente resistiva e costante si potrebbero pilotare indifferentemente in tensione o in corrente (e converrebbe pilotarli in corrente).
Ma l'impedenza è ampiamente variabile con la frequenza quindi, se pilotato in corrente, la risposta in frequenza "traccia" l'impedenza elettrica.
Se invece è pilotato in tensione, la tensione ai capi dell'altoparlante è proprorzionale allo stimolo mentre la corrente è determinata dalla impedenza dell'altoparlante (se l'ampli non ce la fa clippa).

L'ampli in tensione predilige i carichi "alti"
L'ampli in corrente predilige i carichi "bassi"

vedere qui:viewtopic.php?t=3561

Ne segue che un sistema "ben interfaccito" con un ampli in tensione è "mal interfacciato" con un ampli in corrente e viceversa.

I sistemi di altoparlanti sono, da sempre, fatti per essere pilotati in tensione ma i produttri di altoparlanti sono maligni e fanno casse con impedenza "bassa" (anche meno di 2 Ohm) e, se non suonano bene, danno la colpa ai cavi ed agli amplificatori.

P.S.
Gli ampli a valvole OTL (senza trasformatore di uscita) hanno fattore di smorzamento molto basso e tendono a comportarsi come ampli in corrente (su carichi molto più bassi della loro impedenza di uscita)

NomeUtente ha scritto: 24/10/2024, 17:26 Ricordo. Ultrasound il nome della ditta?

Si proprio lui, il progettista era presente e magnificava il progetto e l'abbinamento. Si vede che ai tempi ci sentivo male, che ne so, a orecchio sembrava suonare come un diffusore da autocostruttore inesperto che non può misurare, e fa il classico filtro simulato con calcoli teorici centrati sulla impedenza nominale, e che lo fa suonare forte ai medi e basta...o probabilmente l'amplificatore era tirato per il collo...boh, fatto è che suonava male.

NomeUtente ha scritto: 24/10/2024, 17:26 Io ricordo che anche Audioreview aveva fatto qualcosa. Un robo da autocostruire.

Quello non lo ricordo.

NomeUtente ha scritto:AudioReview ha pubblicato una serie di articoli, ora disponibili online, dal titolo "Pilotaggio in corrente degli altoparlanti". Diviso in quattro parti.

NomeUtente ha scritto:Ehi, giovani!

Partiamo da qui?

Ripreso da "Pilotaggio in corrente..." su AR.

Oppure ci fiondiamo su un LM o un TDA?

Se dovete parlare di pilotaggio in corrente per piacere fatelo qui:

viewtopic.php?t=3561

Attenzione perchè a Montanucci qualche cosa è sfuggito.

MarioBon ha scritto: 24/10/2024, 20:20 Se dovete parlare di pilotaggio in corrente per piacere fatelo qui:
viewtopic.php?t=3561

Facciamolo li sopra!

MarioBon ha scritto: 24/10/2024, 20:20 Attenzione perchè a Montanucci qualche cosa è sfuggito.

Errata corrige

A proposito di reflex con doppia camera Audio Review ha pubblicato questo (2006):
https://www.audioreview.it/tecnica/arti ... s-35a.html
è diverso dal carico usato da j. Andrew per capirsi.
le misure sono qui:
https://www.google.com/url?sa=t&source= ... QrwX0yj8iF
si distinguono i tre volumi (il tubo in C è stato accorciato per chiarezza):
A: cassa chiusa alle spalle del woofer
B: primo volume accordato davanti al woofer
C: secondo volume accordato /con condotto verso l'esterno)
Se non ci fosse il volume C sarebbe un reflex con attivo soppresso.
Per questo sistemi accordati il diametro dei condotti è critico perchè, se producono rumori o turbolenze, le prestazioni sono completamente compromesse.

Ho trovato anche questo che è sicuramente precedente al 1979 (data di nascita della SCA).
Il carico viene detto "doppio carico (reflex) simmetrico serie"- Non vedo dove sia la simmetria ma va bene lo stesso.

nel forun libero il 3D "NESSIE 2, anticipazioni e foto"
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 7a#p166997
è fermo al 28 settembre, peccato è stato divertente commentare il Nessie 2.
Magari arriva un Nessie 3.