Quanto bisogna credere in % a quello che esterna Fabrizio Calabrese ? consiglierei al massimo l'1% poichè per il 99% scriverà soltanto inesattezze e concetti ampiamente campati in aria.
Prendiamo in esame quelle più evidenti:
1) per calabrese servirebbe una sorgente che emetta segnali indistorti a quelle frequenze.
2) per calabrese andrebbero bene per una coppia di diffusori asfittici.
3) per calabrese spernacchierebbero inesorabilmente se sollecitati da pressioni maggiori.
TUTTO FALSO! (come sempre del resto
Vediamo il perchè...
1) il PSI AVAA non è progettato per emettere segnali di pari pressione in controfase, bensi' per simulare attivamente (tramite un software interno con previa microfonazione) il comportamento di un risonatore di Helmholtz, ergo si comporta come una "molla meccanica" che una volta eccitata dalla pressione ne ottimizza (attivamente) il rapporto tra comprimibilità e rilascio dell'energia.
La costante elastica viene ottimizzata dal software.
Non necessita di sincronizzazione selettiva a determinata frequenza, il sistema si adegua sia alla frequenza (entro il campo dichiarato) che alla pressione.
2) 115dB alle bassissime frequenze, perdipiù in un area in cui oltre i 300/400ms perde energia, non appartengono sicuramente al diffusore "asfittico" a cui allude calabrese.
3) No, anche qui calabrese dimostra di parlare a vanvera: il sistema è dotato di un AGC in ingresso tarato, appunto, facendo leva sul rapporto decadimento/pressione acustica.
Se si supera la soglia di pressione il sistema NON spernacchia affatto, semplicemente continua a funzionare ma...limitando una porzione di ms di correzione a cui non potrà "fronteggiare".
Tale superamento verrà segnalato da un led luminoso (rosso) ma continuerà tranquillamente ad assorbire quanto gli è consentito.
Vediamone l'effettiva efficacia:
Tutto questo senza tenere minimamente conto di quanto costano (cosa che a me frega nulla) ma soltanto per pura (e corretta) informazione.