DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

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TomCapraro
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DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#1 Messaggio da TomCapraro »

Ho provato a cercare uno straccio di misure su questo "innovativo" (si narra che farebbe miracoli oltre la fisica) diffusore, niente, nessuna misura e nessuna prova ufficiale.

Non è che per caso non ha potuto sfondare le leggi della fisica (vedi risposta alle bassissime dichiarata) e scorazza nell'ignoto ?
saluti, Tom
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krell2
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#2 Messaggio da krell2 »

Ciao
Ho pensato la stessa cosa...
Quando Audioreview ha provato un modelli di Devialet,non c'è nessuna misurazione..
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MarioBon
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#3 Messaggio da MarioBon »

è questo?
https://store.devialet.com/eu_en/gold-p ... ical-sheet

108 dB a un metro con 4500 Watt.
banda passante da 20 a 20Khz entro 2 dB.

4500 Watt producono +36.5 dB. Consideriamo che la sensibilità dei due woofer sia di 90 dB, si può arrivare a 108 e averne ancora 18 per equalizzare la risposta dei woofer. Questo significa che la risonanza in cassa chiusa può essere di circa 80 Hz (plausibile).

Per ottenere 108 dB (su mezzo spazio) a 54 Hz servono due woofer da 8" con 20 millimetri di spostamento picco-picco. In pratica i due woofer della Grand Callas (che però sono in reflex e si muovono meno rispetto alla cassa chiusa).
Ma per mantenere 106 dB a 20 Hz lo spostamento deve salire a 120 millimetri picco-picco che mi sembrano tanti. Qui, effettivamente siamo a livelli di Star Trek.
Certo serve un woofer che "tenga" 2250 Watt (visto che sono due) e una gran parte di questa potenza va in equalizzazione. Suppongo che la bobina mobile di woofer (percorsa da 16 Ampere di corrente) si scaldi e produca una certa compressione termica.
Diciamo che le specifiche lascerebbero intendere la capacità di "scendere" a 20 Hz con pressioni oltre i 100 dB. Questo è certamente ottimistico.
Mi sembra invece un oggetto dove una grande potenza (4500 Watt) è stata impiegata per estendere (tramite equalizzazione) la risposta verso il basso in una cassa di volume molto ridotto.
Il vero problema che hanno (forse) risolto è quello della dissipazione del calore delle bobine mobili.
Delle misure sarebbero certamente interessanti.
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Flavio
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#4 Messaggio da Flavio »

MarioBon ha scritto: Ma per mantenere 106 dB a 20 Hz lo spostamento deve salire a 120 millimetri picco-picco che mi sembrano tanti. Qui, effettivamente siamo a livelli di Star Trek.
Effettivamente l'escursione dei Devialet, volendo giudicare "nasometricamente" da questo video, sembra molto ampia...
https://youtu.be/3lUEPoYmrho
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#5 Messaggio da MarioBon »

Flavio ha scritto:
MarioBon ha scritto: Ma per mantenere 106 dB a 20 Hz lo spostamento deve salire a 120 millimetri picco-picco che mi sembrano tanti. Qui, effettivamente siamo a livelli di Star Trek.
Effettivamente l'escursione dei Devialet, volendo giudicare "nasometricamente" da questo video, sembra molto ampia...
https://youtu.be/3lUEPoYmrho
120 mm picco-picco sono 6 centimetri di picco, su un 8" si dovrebbe vedere il "woofer" uscire per almeno metà del suo raggio (il doppio di quello che si vede). Comunque lo spostamento è notevole.
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#6 Messaggio da TomCapraro »

Non vi nascondo che tramite amici ne avevo richiesto un paio per una misurazione approfondita, non se ne fece più nulla. :cry:
saluti, Tom
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#7 Messaggio da Auditor »

Hanno fatto una joint venture con l'Enel per questo progetto? :lol:

Solo per accenderlo bisogna fare un contratto a 6 kW, e poi vedete le bollette della luce...
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#8 Messaggio da TomCapraro »

Auditor ha scritto:Hanno fatto una joint venture con l'Enel per questo progetto? :lol:

Solo per accenderlo bisogna fare un contratto a 6 kW, e poi vedete le bollette della luce...
Se la butti sul rapporto di efficienza energetica è pessimo. :D
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#9 Messaggio da Felix »

Ah ecco gefrusti, vi trovo qui! Ho scritto anche "di là" ma senza feedback. Di primo acchito mi pare che finalmente qui si discuta su basi solide.

Il Phantom Gold l'ha misurato un utente a settembre dell'anno scorso qui http://devialetchat.com/showthread.php?tid=3491

Riporto i dati della prova:

Omnimic, Phantoms addossati alla parete.

Immagine

Sweep a 1/3 di ottava:

SX
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DX
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Waterfall da 1 metro

SX
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RTA a 1 metro con smoothing di 1/6
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RF 1 metro
SX
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DX
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Re: DEVIALET Phantom, questa sconosciuta.

#10 Messaggio da Ligo »

A parte le solite montagne russe causate dall'ambiente, come estensione in basso mi sembra un risultato di tutto rispetto, incredibile se si considerano le dimensioni del WF e del cabinet.
L'uso di DSP per ottimizzare i driver è da tempo utilizzato nei sub, persino il mio piccolo SVS è controllato da un DSP che consente di avere estensione e controllo non realizzabili senza.
Io credo che questa sia una strada molto interessante che i costruttori dovrebbero iniziare a valutare seriamente.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.

Ciao. Fabio
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