gioro ha scritto: 08/09/2021, 20:39
MarioBon ha scritto: 04/09/2021, 19:01
Sei poi si tratta di amplificatori o altre elettroniche le orecchie servono ancora meno: basta un riferimento, il Null Test e SPICE.
Questa è fantastica: equivale a dire che tutte le amplificazioni lineari su carico reale che mantengano basse distorsioni suonerebbero allo stesso modo. La mia personale esperienza di quasi quarant'anni di ascolto mi dice l'esatto contrario.
Un riferimento, il Null Test e SPICE è quello che serve per stabilire la differenza tra due amplificatori. Non è detto che suonino bene.
La sola bassa distorsione non è sufficiente per caratterizzare il comportamento di un amplificatore. Nella mia esperienza lo stesso amplificatore può suonare in mode diverso anche cambiando quartiere (centro, periferia, zona industriale) o alla sera rispetto alla mattina.
Pergli amplificatori vale quanto segue: tutti gli amplificatori in grado di produrre, su qualsiasi carico, una tensione proporzionale allo stimolo di ingresso suonano allo stesso modo (se non portati al clipping). La parte importante è "su qualsiasi carico".
Quindi il criterio di qualità si esprime matematicamente con questa esprssione:
vout(t+T) = Vin (t) dove t è il tempo e T il ritardo dovuto alla propafazione del segnale dall'ingresso all'uscita.
L'amplificatore non suona: la sua funzione è aumentare la potenza del segnale in ingresso per pilotare il carico e tratta segnali monodimensionali omogenei (nel senso che entra tensione ed esce tensione). Tutte le misure possono essere automatizzate (se si sa cosa fare). Dato che la qualità è determinata da una unica condizione sufficiente, una macchiana oportunamente istruita può valutare oggettivamente i risultati e decidere.
Un sistema di altoparlanti riceve in ingresso un segnale monodimensionale (tensione) e lo trasforma in un campo di pressione tridimensionale. Ingresso ed uscita non sono omogenei. In particolare l'angolo di dispersione (orizzontale e vericale) dell'altoparlante non è definito dal segnale di ingresso ma è una caratteristica peculiare degli altoparlanti stessi. Ne segue che le prestazioni (e quindi la valutazione dei risultati delle misure) dipendono da più condizioni necessarie che non sono le stesse per tutti i produttori.
Questo significa che, mentre per un amplificatore esiste una condizione sufficiente che ne determina la qualità, per un sistema di altoparlanti esistono molte "specifiche" di qualità.
Questo spiega perchè ci sono tanti sistemi di altoparlanti che suonano in modo diverso.
Anche gli amplificatori suonano in modo diverso tra loro: quelli mal fatti suonano male, tutti gli altri spesso sono utilizzati in modo non conforme alle loro specifiche (e clippano).
Il problema è che nella maggioranza dei casi l'utente sceglie i componenti dell'impianto "a sentimento".