Suonare All’inglese

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(per i cavi c'è una sezione dedicata)
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mario061
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Re: Suonare All’inglese

#71 Messaggio da mario061 »

Mi hai chiesto qualcosa di valido su aliexpress... ;)

Se vuoi qualcosa di meno anonimo e non cinese puoi guardare qui... https://www.costruireaudio.com/minidsp-it-it/

O qui... https://www.thomann.de/it/crossover.html
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Pasquale Farinacci
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Re: Suonare All’inglese

#72 Messaggio da Pasquale Farinacci »

mario061 ha scritto: 13/05/2025, 4:56 Mi hai chiesto qualcosa di valido su aliexpress... ;)

Assolutamente sì!! Sono contento che ci siano alternative del genere, magari è un inizio per spulciare questo enorme mercato e questa enorme giungla di costruttori sconosciuti!
Buona giornata!
mario061
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Re: Suonare All’inglese

#73 Messaggio da mario061 »

Io ho comprato qualche scheda di amplifcazione su Aliexpress, non so se i finali montati sulle schede siano originali o fake (dovrei segare la capocchia del T03 e guardare, ma finchè vanno...), però le schede funzionano e suonano pure bene. Certo bisogna stare attenti a quello che si compra e non aspettarsi la luna per pochi euro...

Buona giornata anche a te
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Re: Suonare All’inglese

#74 Messaggio da NomeUtente »

mario061 ha scritto: 12/05/2025, 20:44 Appena mi gira lo ordino, quello con i dac ES9028.
https://it.aliexpress.com/item/1005009014466770.html
Lo sta usando un mio amico e mi ha detto che è una discreta bomba...
Fortutato te che ti fidi.
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
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Tropico
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Re: Suonare All’inglese

#75 Messaggio da Tropico »

Poche pagine fa si diceva che si era fermi in ambito Hifi all'epoca della classe AB.
La deriva offtopic dimostra ampiamente che è il digitale l'innovazione da guardare: DSP, DRC, Xover digitale e multi amplificazione.
Quindi, tornando al discorso della "sostanza", ha senso cercare OGGI, un suono all'inglese che è una caratterizzazione (seppur piacevole) ed in quanto tale non fedele?
Ciò non di meno, ha comunque senso per chi cerca un approccio minimale vecchia maniera, sorgente-ampli-diffusori-orecchie, ma a questo punto, chi se ne frega se vi piace un suono all'inglese? Ognuno se lo "aggiusta" come gli pare e W il myfi come sempre è stato. Non convincerete mai un americano con un salone openspace da 150m2 che l'approccio fedele è quello moscio inglese, e così via...
Non dovremmo lasciare che i numeri definiscano la qualità audio più di quanto lasceremmo che l'analisi chimica sia l'arbitro dei vini pregiati. Nelson Pass
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Re: Suonare All’inglese

#76 Messaggio da NomeUtente »

Tropico ha scritto: 13/05/2025, 11:22 Poche pagine fa si diceva che si era fermi in ambito Hifi all'epoca della classe AB.
La deriva offtopic dimostra ampiamente che è il digitale l'innovazione da guardare: DSP, DRC, Xover digitale e multi amplificazione.
Quindi, tornando al discorso della "sostanza", ha senso cercare OGGI, un suono all'inglese che è una caratterizzazione (seppur piacevole) ed in quanto tale non fedele?
Ciò non di meno, ha comunque senso per chi cerca un approccio minimale vecchia maniera, sorgente-ampli-diffusori-orecchie, ma a questo punto, chi se ne frega se vi piace un suono all'inglese? Ognuno se lo "aggiusta" come gli pare e W il myfi come sempre è stato. Non convincerete mai un americano con un salone openspace da 150m2 che l'approccio fedele è quello moscio inglese, e così via...
Nel tempo ho acquistato del materiale inglese, non per il suono ma perche' mi piaceva l'oggetto o per "studiarlo"... cioe' smontarlo per capire come era fatto :)
Del suono inglese NMNPFDM (nonmenepuo'frega'demeno).
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Re: Suonare All’inglese

#77 Messaggio da mario061 »

NomeUtente ha scritto: 13/05/2025, 11:18 Fortutato te che ti fidi.
Se non si risica non si rosica... :D

Appena resto fregato ti faccio sapere... ;)
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Re: Suonare All’inglese

#78 Messaggio da mario061 »

Tropico ha scritto: 13/05/2025, 11:22 .... Non convincerete mai un americano con un salone openspace da 150m2 che l'approccio fedele è quello moscio inglese, e così via...
Io uso un Quad 520 per pilotare un paio di DE990TN da circa 800Hz a 18KHz su un sistema tre vie multiamp. da circa 97dB/W/m
Nelle due vie inferiori uso amplificazioni pro più potenti perchè i driver sono meno efficenti.

La dinamica ottenibile dal sistema è molto elevata, e suona bene.

Posso ascoltare con soddisfazione un quartetto di archi come anche i Dire Straits, disco music o techno che comunque l'impianto da sempre soddisfazione e ce la fa tranquillamente con qualsiasi genere.

Il fatto che nella porzione di spettro dove l'orecchio è più sensibile alle differenze che si possono percepire fra vari componenti, io preferisca un Quad ad un Adcom, non vuol dire che mi piaccia il suono moscio, ma forse non ho ben chiaro cosa si intenda per "moscio".
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Tropico
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Re: Suonare All’inglese

#79 Messaggio da Tropico »

Quello che intendo è che ognuno ha le sue motivazioni per fare una scelta, ed al prossimo (che ha le sue) non importa un fico secco, basta che però non si vada a dire che le sue preferenze sono quelle giuste perché la storia delle vendite dice così o colà o perché ci sono arrivati prima. A me piacciono i woofer pro in tela... potrei dire che hanno in generale meno distorsione ma non scendono manco a martellate, a me piace così, e chi se ne frega? Ai Jap piacciono i tweeter trapananti, e chi se ne frega? Ci sono dei parametri oggettivi a cui tendere, e di quello si può discutere...
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Re: Suonare All’inglese

#80 Messaggio da mario061 »

Tropico ha scritto: 13/05/2025, 14:23 Quello che intendo è che ognuno ha le sue motivazioni per fare una scelta....
Giusto.
Tropico ha scritto: 13/05/2025, 14:23 ....ed al prossimo (che ha le sue) non importa un fico secco,...
Verissimo.
Tropico ha scritto: 13/05/2025, 14:23 ...basta che però non si vada a dire che le sue preferenze sono quelle giuste perché la storia delle vendite dice così o colà o perché ci sono arrivati prima....
Come te e molti altri, cerco qualcosa che mi interessa, e quando lo trovo sono contento di averlo trovato e magari lo scrivo anche con un certo entusiasmo, senza la pretesa che gli altri la pensino uguale però.
Tropico ha scritto: 13/05/2025, 14:23 A me piacciono i woofer pro in tela...
Siamo in due...
Tropico ha scritto: 13/05/2025, 14:23 ...potrei dire che hanno in generale meno distorsione ma non scendono manco a martellate,....
Se per non scendere intendi sotto i 35Hz, mi trovi daccordo, ma fino a li ci arrivano eccome. E per me è più che sufficente.
Tropico ha scritto: 13/05/2025, 14:23 ....Ai Jap piacciono i tweeter trapananti, e chi se ne frega?
Sarà per quello che usano valvole a profusione, per mitigare il fenomeno?
Secondo me con la tromba giusta anche un driver a compressione con membrana in titanio può suonare morbido come un tweeter a cupola in seta e per nulla nasale, con il vantaggio di avere una definizione e un dettaglio superiori a basso volume.
Tropico ha scritto: 13/05/2025, 14:23 Ci sono dei parametri oggettivi a cui tendere, e di quello si può discutere...
Certo, ma se a te piacciono i "teloni" da 38cm e per il basso non c'è niente che gli stia dietro come qualità al di sotto di quella misura... e un altro appassionato adora i due vie con wooferino da 13cm, tweeter a cupola morbida in seta incastonati dentro a un mobile in massello, listino 14000 euro, pilotati dall'ultimmo ritrovato della tecnica in classe A 50W RMS canale, listino 18000 euro, cavi di collegamento listino 500 euro posti su supporti in plexi per tenerli alti da pavimento, listino 50 euro cad. il tutto per sonorizzare una stanza da 50m2 di che parametri oggettivi parlate te e lui? :mrgreen:
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